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giovedì 25 novembre 2010

L’inquinamento elettromagnetico non è più un problema?

 Dopo le strumentalizzazione della campagna elettorale, i nuovi amministratori hanno completamente rimosso il problema.
Nessun controllo e monitoraggio per individuare eventuali altre fonti di inquinamento, così come era previsto dal regolamento e dal piano approvato dal consiglio comunale.
Le antenne rimangono ancora al loro posto.
Fermo anche il piano per lo smaltimento dell’eternit , sempre previsto dal piano per la bonifica del territorio comunale.
Ed infine anche della certificazione ambientale ISO 14009 del Comune di Positano avviata dalla precedente amministrazione e che si doveva concludere entro la scorsa estate, se ne sono invece perse le tracce.
L’amministrazione dei fatti o meglio dei misfatti, trascura i veri problemi di Positano per dedicarsi alle cose futili e inutili.

sabato 20 novembre 2010

Nessuno amministratore ritira il Premio ad UrbanPromo

Il 28 ottobre scorso a Venezia, in occasione dell'UrbanPromo 2010, nessun amministratore era presente per ritirare il premio assegnato a Positano per il miglior progetto urbanistico, presentato nell'edizione 2009.
Un' assenza che fa emergere la miopia politica di chi oggi ci amministra, sordo ad ogni richiamo di sviluppo, senza alcuna capacità di riconoscere quanto può dare lustro al nostro paese e porlo su un piano di visibilità  nazionale per qualità degli interventi.
E questo in un momento che vede l'Italia, e la Campania  in particolare, in evidente difficoltà d'immagine.
Presi da un individualismo quasi esasperato,  questi amministratori ritengono di dover ignorare una occasione importante come questa, perchè il premio è attribuito ad un progetto non  prodotto da loro.
Un ulteriore segnale della tendenza all'isolamento e alla chiusura alla quale stanno condannando il nostro paese.

lunedì 15 novembre 2010

Non si governa solo con le feste

A quasi otto mesi dall’insediamento di questa Amministrazione Comunale, nessuna iniziativa concreta è stata intrapresa.
Il Consiglio comunale è convocato solo per l’ordinaria amministrazione oppure per discutere di argomenti ridicoli come la costituzione del Principato di Salerno al solo scopo di soddisfare lo stravagante cesarismo di qualche leader politico.
L’amministrazione sembra paralizzata, incapace di pensare a nuovi progetti o nuove idee per Positano, gli unici progetti portati avanti sono quelli messi in cantiere dalla precedente Amministrazione.
La pattuglia di consulenti come previsto si è dileguata, resta solo il consulente all’ urbanistica sempre presente nell’ufficio tecnico.
Il massimo sforzo, questa amministrazione lo sta spendendo nello smantellamento dell’ufficio urbanistico, dopo aver trasferito il precedente dirigente, spostato in un ufficio con un incarico marginale. Ora l’attenzione è rivolta all’ufficio condono, ai due tecnici non è stato rinnovato l’incarico, tutto azzerato, si riparte da zero con nuovi incarichi, questo comporterà un'inevitabile battuta d'arresto  dei condoni, con conseguenti pesanti disagi per i cittadini.
E’ previsto inoltre l’assunzione a tempo determinato nell’ufficio urbanistica di un nuovo geometra, perché ? Se vi è un architetto che viene poco utilizzato. Quest’ amministrazione pur di esaudire le promesse fatte in campagna elettorale, crea posti di lavoro inutili con conseguente aumento del costo del personale, tanto a pagare sono sempre i cittadini.
Questo è quanto l’amministrazione del “Fare”o del “Nulla” finora ha prodotto.

giovedì 11 novembre 2010

Dal Comune nessuna informazione sulla chiusura invernale dei pubblici esercizi

 Nè una brochures informativa nè una pubblicazione  sul sito internet del Comune  per publicizzare chi rimane aperto e chi chiude tra gli  Hotels, i ristoranti e i bar di Positano.
Sul sito internet del Comune compare la turnazione del 2009.
Un altro segnale del disinteresse da parte della nuova amministrazione comunale.

Al via i lavori (quasi 5 milioni di euro), grazie ai finanziamenti ottenuti dalla precedente amministrazione.

Aperto oggi il cantiere per i lavori di ricostruzione dei locali sovrastanti l'Azienda autonoma soggiorno e Turismo.
Al via anche  la gara d'appalto per i lavori della“Variante di completamento delle opere di Restauro e di Musealizzazione delle Cripte della Villa Romana".
I due finanziamenti per un totale di circa 5 milioni di euro sono stati ottenuti grazie all'impegno e al buon lavoro svolto dalla precedente amministrazione.
Grazie a queste due opere il nostro paese migliorerà la qualità della sua offerta turistica.

lunedì 8 novembre 2010

Documento del Gruppo di Minoranza nel Consiglio Comunale dell’ 8 novembre 2010 con all’ordine del giorno: ” Proposta di costituzione di una nuova Regione denominata” Principato di Salerno”

 
 
La convocazione di un Consiglio Comunale con all’ordine del giorno la costituzione di una nuova Regione denominata “Principato di Salerno” con secessione dalla Regione Campania, è la dimostrazione evidente della mancanza del senso di realtà e soprattutto di progettualità di chi ha proposto a livello provinciale questo argomento e di questa amministrazione che lo accoglie e lo fa proprio.
Ci saremmo aspettati un ordine del giorno con argomenti di interesse concreto per la nostra città, e per i quali questa amministrazione si è impegnata di fronte ai cittadini.
Ci saremmo aspettati l’inserimento all’ordine del giorno dell’Istituzione delle commissioni consiliari previste dallo statuto e dal regolamento del Consiglio Comunale. O di discutere proposte per la mobilità e la sosta, tanto per fare qualche esempio.
Discutere di questo argomento è un ulteriore segnale della deriva populista e del degrado della democrazia che l’Italia sta vivendo, dell’incapacità di una classe dirigente di affrontare i temi veri che attanagliano la nostra nazione, incoraggiando improbabili divisioni e localismi esasperati, favorendo, tristemente, un modello culturale che punta sull’individualismo piuttosto che sull’unità e la solidarietà.
Ed appare decisamente improprio discutere di una proposta secessionista proprio nell’anno in cui si celebrano i 150 anni del nostro Risorgimento e dell’unità d’Italia.
Nell’era della globalizzazione e della sfida all’internazionalizzazione delle imprese, i consigli comunali della nostra Provincia sono chiamati a fare un salto all’indietro di oltre mille anni negando una storia fatta di evoluzioni e di processi di integrazione.
Una sola cosa ci conforta: questa proposta finirà su un binario morto come sono finite le tante proposte di costituire nuove Regioni nella storia della Repubblica Italiana, dalla Daunia, a quella Dolomitica, dalla Lunezia, al Salento, alla Romagna, progetti, che risultano decaduti in Parlamento.
Noi voteremo contro questa proposta e invitiamo la maggioranza a fare altrettanto per affermare i valori di unità contro le divisioni, a dimostrare autonomia di fronte a proposte velleitarie e propagandistiche e ad impegnarsi con una fattiva azione di governo per lo sviluppo del nostro paese.


Il Gruppo Consiliare di Minoranza


mercoledì 3 novembre 2010

Dall' Assessore Catenacci nessuna risposta, ma solo un "lei non sa chi sono io".

L’Assessore esterno Corrado Catenacci nella sua replica ad un mio articolo si dilunga nel farmi conoscere il suo curriculum vitae, che per la verità non avevo nè richiesto nè tantomeno messo in discussione. L’impressione che se ne ricava è un”lei non sa chi sono Io”, di antica memoria.

Senza risposta ad alcuna delle mie osservazioni.

All’assessore Catenacci, che si dice insofferente nel rispondere alle mie domande, che definisce “provocazioni”, voglio solo ricordare che il suo non è più un ruolo di funzionario dello stato.

Quella che ricopre oggi a Positano è un carica politica, e che di essa come del suo operato deve dare conto ai cittadini e ai consiglieri comunali eletti, con voto popolare.

Restiamo quindi ancora in attesa delle risposte non date e nel frattempo facciamo all’assessore i nostri migliori auguri di buon lavoro, soprattutto per il suo incarico di responsabile della società che si occupa del ciclo integrato dei rifiuti della Provincia di Napoli. Di questi tempi e con questi risultati ne avrà sicuramente bisogno.



Il Capogruppo di Minoranza Consiliare

Domenico Marrone