Se vuoi comunicare con noi, se vuoi collaborare con noi, mandaci le tue proposte scrivendo a lavocepositano@gmail.com

giovedì 27 dicembre 2012

Elezioni primarie per eleggere i candidati al parlamento di Pd e SEL

Sabato 29 dalle ore 8 alle ore 21  in via Pasitea 253,si potrà votare per le elezioni primarie per eleggere i candidati al parlamento del PD
Hanno diritto al voto gli iscritti e tutti coloro che hanno votato alle elezioni primarie del novembre scorso.


Il centrodestra non ha voluto cambiare la legge elettorale, ma il Partito Democratico con queste primarie ha deciso di restituire la parola ai propri elettori.

Sul sito www.primarieparlamentaripd.it , trovi il tuo seggio e i candidati del tuo territorio.

Si vota esprimendo una o due preferenze. Nel caso di due preferenze, una deve essere attribuita ad una donna e una ad un uomo.

Il tuo voto è il segno dell'Italia che cambia!


venerdì 21 dicembre 2012

A rischio gli affreschi della Villa Romana tra l’inerzia dell’Amministrazione Comunale

L'allarme lanciato dalla Soprintendenza Archeologica di Salerno sullo stato di conservazione dell'affresco della Villa Romana, è il segno più eloquente dell'inadeguatezza della nostra Amministrazione Comunale.
Nel 2010 la precedente Giunta Regionale approvò un finanziamento di 3.900000,00 euro per il recupero e la musealizzazione della Villa Romana di Positano. La nuova Giunta Regionale ha bloccato quel finanziamento e in due anni e mezzo l'amministrazione Comunale di Positano non è riuscita a recuperare nessuna risorsa da destinare alla tutela dell'affresco, una evidente incapacità a far valere le ragioni del nostro paese.
Nell'ultimo Consiglio Comunale, il Sindaco ha dichiarato che la delibera con la quale veniva finanziato l'intervento, era carta straccia, dimenticando che la sua Giunta su  quel documento ha predisposto una gara d'appalto e ora con l'impresa  che si è aggiudicata la gara d'appalto si rischia un pericoloso contenzioso.
Ci chiediamo se quel finanziamento era carta straccia perchè è stata indetta la gara d'appalto?
Sempre nello stesso Consiglio Comunale l'assessore  al Bilancio si è lamentato per i tagli imposti agli Enti Locali dalla politica di rigore portata avanti dal governo Monti.
Lamento ingiustificato, siamo  tra i pochi Comuni turistici a non aver applicato la tassa di soggiorno, il nostro Comune avrebbe potuto incassare, mantenendo un'aliquota bassa, un milione di euro.
Con quei proventi, si sarebbero potuti finanziare i lavori per mettere in sicurezza l'affresco della villa Romana, diminuire il livello di  tassazione sui cittadini,  riportare l'addizionale Irpef dallo 0,5 allo 0,2, evitare la discutibile scelta di vendere le proprietà comunalì.
Ed ancora, finanziare  i circa 500.000,00 euro spesi nel 2012 per le manifestazioni turistiche, e liberare risorse per migliorare la vita dei cittadini di Positano, migliorando le scuole, la pulizia del paese e la sicurezza dei cittadini.
Il Gruppo di Minoranza ha più volte avanzato proposte, ma con questi amminitratori è impossibile ogni forma di dialogo, il Sindaco  non accetta il confronto,  chiuso nelle sue certezze, sordo ad ogni suggerimento, sta spingendo  il paese in un pericoloso declino.

 

 

 

domenica 2 dicembre 2012

Ballottaggio Primarie: Stravince Bersani

Elezioni Primarie
Positano risultati  ballottaggio:


Votanti 119

Bersani voti  81    68, 1%
Renzi    voti  38    31, 9%

domenica 25 novembre 2012

Positano :risultati delle elezioni primarie del Centro sinistra

Comunicato:
Elezie primarie del Centro Sinistra

Votanti 146.

Bersani 75, Renzi  42, Vendola 21, Puppato 7, Tabacci 1.
Anche a Positano con le primarie del Centro Sinistra una bella giornata di democrazia partecipativa.

lunedì 19 novembre 2012

Positano si prepara alle elezioni primarie della Coalizione di Centro Sinistra


Istituito in via Pasitea 253 (zona Pastiniello) l’ufficio elettorale in preparazione delle votazioni per le primarie  della Coalizione di centro sinistra.
Gli elettori possono recarsi presso l’ufficio elettorale muniti di certificato elettorale e documento di riconoscimento.
Ogni elettorale dovrà sottoscrivere  l’appello pubblico di sostegno alla Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”ed iscriversi all’albo degli elettori riceverà così il certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra.
Domenica 25 Novembre si potrà votare dalle ore 08,00 alle 20,00 presso il seggio di via Pasitea 261 ( zona Pastiniello).
Per essere ammessi al voto occorre esibire al seggio un documento d’identità, la tessera elettorale e il proprio Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”.

 

martedì 13 novembre 2012

Comunicazione senza verità

Il Sindaco,  come sua abitudine, nella replica al mio precedente intervento,  cita dati e circostanze che nulla hanno a che vedere con quanto esposto.
ll suo è un maldestro tentativo di intorpidire le acque e non far emergere il vero,  la sua è una comunicazione senza verità.
L’atto notarile riferito alla cessione dell’area sottostante il giardino dei Lucini di cui parla il Sindaco altro non è, che l’atto di traslazione della proprietà per la realizzazione del parcheggio, la cui convenzione è stata votata in Consiglio Comunale anche dal Sindaco componente dell’ allora minoranza. La cessione vera e propria della proprietà fu fatta  60 anni fa quale permuta  per  l’esproprio della aree per la realizzazione delle case popolari di via dei Coralli, come può  un Sindaco ignorare tutto ciò e riscrivere la verità con le menzogna.
Per il progetto del parcheggio  di Fornillo  la modifica che  ritiene di aver fatto, altro non è che l’apposizione di finestre a dei locali infossati ,sottostanti  un  solaio di copertura e dietro un  parcheggio, ovvero locali bui, che vorrebbe utilizzare  per le attività scolastiche, tutto ciò, mentre il progetto di ampliamento della scuola Media  con la previsione di nuovi locali pieni di luce e di sole è fermo nei cassetti del Comune da oltre due anni.
Il tratto finale della scala dell’ex- Alcione è stata parzialmente occupata da un immobile costruito da oltre trent’anni. Ma questo non significa che non si possa di nuovo recuperare all’uso pubblico, modificando il percorso, soprattutto se una futura amministrazione(certamente non questa) voglia finalmente realizzare come era previsto, il parcheggio con l’ascensore per il Cimitero.
Tutto questo mentre sul  piano di alienazioni voluto dal Sindaco emergono forti dubbi di legittimità, il giardino di Nocelle sembra già parzialmente edificato, per la scala confinante con l’ ex-Alcione alla cui vendita è interessata la sorella del Sindaco, vi sono diritti di passaggio da tutelare e gli altri proprietari  sono pronti  ad adire alle vie legali.
L’impressione è,  che il Sindaco e la sua maggioranza si siano infilati in un vicolo ceco.
E’ ora costretto con bugie e menzogne a tentare di autoassolversi dal fallimento, ma l’inganno è svelato,  anche per  quei cittadini  lo hanno votato.

 
Domenico Marrone

lunedì 12 novembre 2012

“Valore donna “ premiò la Consigliera Regionale più assenteista

La manifestazione “Valore donna” edizione 2011 ha premiato nella sezione politica  la consigliera regionale  Luciana Scalzi,  salita  agli onori della cronaca in questi giorni per il triste primato di essere la più assenteista in Consiglio Regionale, che però presenta  le note spese.
Due anni fa, nella stessa manifestazione  fu premiata  Annarita Patriarca Sindaco di Gragnano,  Comune  sciolto successivamente per infiltrazioni camorristiche.
Possibile non si riesce a trovare donne in politica di maggiore qualità.
Chi suggerisce agli organizzatori il politico da premiare? Perché si premiano sempre politici del PDL , forse perchè è lo stesso partito del Sindaco?
Non è che Il sindaco  sponsorizzatore dell’evento suggerisce agli organizzatori il nome dei premiati?
L’Amministrazione di Positano tra le più maschiliste d’Italia ,senza nessuna donna nella Giunta Comunale , violando la legge,   non può che riconoscere il “Valore politico”   di queste  donne.
L'ennesima figuraccia, della serie… sempre più in basso.

Domenico Marrone

A Nocelle la protesta contro la vendita del giardino di proprietà comunale




Domenica mattina il Gruppo di Minoranza ha portato la protesta sulla Piazzetta di Nocelle, è stato affisso uno striscione con la scritta"No alla vendita Bene non alienabile".
L'alienazione del bene pubblico di Nocelle votato  dal Gruppo di Maggioranza nell'ultimo Consiglio Comunale potrebbe riservare delle sorprese. Il Gruppo di minoranza, infatti, chiederà un sopralluogo da parte dell'ufficio tecnico Comunale per verificare se vi siano stati abusi edilizi su quell'area.
Sembrerebbe che la macera confinante con il giardino sia stata costruita in parte sul bene comunale.
A questo punto se fossero avvalorati questi timori ci troveremmo di fronte ad un abuso perpetrato ai danni di un bene pubblico.
Il Sindaco, l'amministrazione comunale  e il funzionario responsabile verranno invitati dal Gruppo di Minoranza a sospendere ogni atto finalizzato all'alienazione del bene se prima non verrà  accertata la legittimità dello stato dei luoghi.

Domenico Marrone

giovedì 8 novembre 2012

Domenica 11 Novembre, Flash Mob a Nocelle



Domenica 11 Novembre alle ore 11,30 sulla Piazzetta di Nocelle il Gruppo di Minoranza organizza un Fash Mob per protestare contro la vendita del giardino adiacente l'ex scuola elementare.

L'arte della menzogna



 

Il  Sindaco, non sapendo come giustificare ai cittadini di Positano il suo operato,  ricorre alle menzogne.
Nelle sue precisazioni pubblicate su un giornale locale, sostiene che la precedente amministrazione avrebbe iniziato l’iter  per la vendita della scala confinante con l’ex- Alcione e per la demolizione del muro di via Leucosia,  affermazioni fatte  senza mai citare atti  approvati, non avrebbe potuto farlo,  perché nessun atto è stato mai approvato se non dalla sua amministrazione.
Il Sindaco è un maestro  nell’arte della menzogna in un recente Consiglio Comunale;  affermava che l’area sottostante il giardino dei Lucini era stata ceduta al privato dalla precedente amministrazione;  ma l’atto di cessione era vecchio di sessant’anni.
Nello stesso Consiglio Comunale affermava che nel costruendo parcheggio di Fornillo  la precedente amministrazione avrebbe approvato la convenzione prevedendo di destinare  l’edificio pubblico come deposito,  falso anche questo,  il nuovo locale era destinato ad ospitare la biblioteca comunale. Come falsa era l’affermazione che  il progetto per la realizzazione del by-pass e del parcheggio della Chiesa Nuova predisposto della precedente amministrazione  avrebbe previsto la  demolizione di alcune abitazioni.
Ci troviamo di fronte ad  una patologica mistificazione  della verità,  un Sindaco costretto a mentire per far emergere il proprio ruolo, per coprire la propria incapacità o peggio per coprire le discutibili scelte che sta operando.
Per la vendita dei beni comunali  il gruppo di minoranza ha votato contro il piano di alienazioni in due diversi Consigli Comunali,  ritenendo tale vendita inopportunità e immotivata  sperando  in un ravvedimento  del gruppo di maggioranza, così non è stato e alla terza votazione i consiglieri di opposizione hanno deciso di non partecipare al voto, in segno di protesta per una scelta che si ritiene vergognosa.  Se tale  vendita  sarà portata a temine  verrà segnalata alla Procura Regionale della Corte dei Conti.
Questa amministrazione, senza cultura di governo, in calo di consensi, senza idee nè progetti, va avanti tirando a campare tra piccoli favori e piccole clientele, loro lo  chiamano “cambiamento”, ma anche questa affermazione come le altre  è l’ennesima menzogna.

Domenico Marrone
 

martedì 6 novembre 2012

L’assessore Catenacci in qualità di ex- amministratore unico della Sapna, sotto accusa dalla procura della Corte dei Conti per spese inutili e incarichi assegnati senza concorso


 
Una nuova tegola sulla testa dell’assessore alla legalità del comune di Positano. Dalla procura della Corte dei Conti di Napoli gli vengono mosse assieme ad altri, accuse in qualità di ex- amministratore unico  della Sapna la società dell’ambiente della Provincia di Napoli.
Gli incarichi di consulenza affidati all’esterno dell’amministrazione avrebbero provocato, secondo i magistrati, un danno di 1 milione 559 mila 798 euro.
Le accuse si muovono in due direzioni: un danno presunto da quella che viene definita “spesa inutile” e quello arrecato all’Amministrazione Provinciale “per non aver proceduto per selezione”.
Gli incarichi risultano sprovvisti di tutti i presupposti normativamente imposti.
Nel merito delle contestazioni, inoltre la procura della Corte dei Conti rileva che la Sapna “ ha conferito a due consulenti esterni  “l’assistenza tecnica per l’attuazione di tutti quegli adempimenti per i quali essa stessa è stata costituita e dotata di risorse finanziarie e di personale”.
Quindi “duplicazione di consulenze e sovrapposizione di competenze”.
I magistrati si soffermano sull’ex prefetto Catenacci “ in quanto autore della maggior parte degli affidamenti consulenziali”
I  magistrati ritengono che gli incarichi “potevano essere espletati dal personale di servizio interno”
Non solo, finora scrivono i magistrati “non è stato ancor approvato il piano industriale nonostante sia stata conferita onerosa consulenza esterna”.
Tutte le accuse mosse dalla procura Regionale della Corte dei Conti sono tutte da dimostrare e gli indagati avevano tempo fino al 28 giugno scorso per argomentare le proprie controdeduzioni difensive.

 

 

Il degrado della scala di via Maria Netti








Da oltre un mese un tratto di scala di via Maria Netti rischia di sprofondare.
I cittadini residenti hanno più volte segnalato del pericolo il Comune, ma nessuno intervento finora è stato predisposto.
 Intanto con le piogge l'acqua penetra nel sottosuolo e i rischi aumentano. Cosa   si aspetta per intervenire?

mercoledì 31 ottobre 2012

Il Consiglio Comunale approva la vendita dei beni Comunali.


Nel Consiglio Comunale del 31 ottobre, la maggioranza ha approvato la proposta di delibera con le stime per la vendita del giardino di Nocelle e della scala confinante con l’ex Alcione.
Il Gruppo di minoranza da sempre contrario a questa vendita, in segno di protesta , ha abbandonato la seduta non partecipando al voto.
Questa amministrazione senza che ve ne sia la necessità ha deciso di vendere i due beni comunali e ora si attende l’indizione dell’asta pubblica.
Vedremo chi saranno gli acquirenti e scopriremo finalmente chi ha  veramente ispirato questa vendita.
Un Ente vende i propri beni quando vi è una necessità economica oppure quando questi  perdono la possibilità di un utilizzo pubblico.
Il Giardino di Nocelle potrebbe essere utilizzato per un futuro ampliamento dell'edificio Comunale confinante, la scala di via C. Colombo potrebbe essere di nuovo utilizzata per recuperare i vecchi percorsi pedonali.
In passato tutte le amministrazionI Comunali  hanno respinto la richiesta di vendita.
Siamo convinti che questa alienazione  è’ l’ennesimo favore ,  una promessa elettorale da soddisfare.
Ciò dimostra che a questi amministratori: prima del bene pubblico viene la tutela dell’interesse dei privati, meglio se sono loro elettori.
L' elenco dei favori fatti finora è lungo:  il garage con accesso alla rampa dell’impianto di depurazione, bocciato dal precedente Consiglio Comunale e approvato dall’ attuale Giunta, l’abbattimento da parte di un privato del muretto di via Leucosia, autorizzazione negata dalla precedente Giunta ed approvata da questi amministratori, le continue manomissioni ai suoli pubblici.
L'attuale amministrazione comunale di Positano, in questo momento è lo specchio di quello che succede in Italia, una  classe politica che non rappresenta altro che se stessa, e gli interessi di chi l'ha votata.
Per fortuna questo sistema  è al capolinea,i cittadini non ne possono più.
Anche a Positano, non è più  sopportabile questa politica rozza e oscurantista che sta portando  il paese indietro di anni;  i giovani, le persone volenterose, devono farsi avanti e preparare un’alternativa che apra una nuova stagione di speranza per tutti i Positanesi.

Domenico Marrone

 

giovedì 4 ottobre 2012

Il potere della famiglia


Che questa amministrazione avrebbe fatto di tutto per occupare tutti gli spazi di potere e distribuirli ad amici e parenti, si sapeva da tempo.
Ma nelle nomine fatte dal Sindaco la scorsa settimana  si è superato il segno;  nel nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Luigi Rossi ha designato nientedimeno che:  l’ex Sindaco Giovanni Fusco.
Con questa nomina la famiglia è quasi tutta occupata: uno è Vice Sindaco, l’altro è membro della commissione edilizia integrata, il padre a gestire l’asilo Luigi Rossi.
Nella corsa ad occupare poltrone, anche  una Fondazione benemerita non viene risparmiata alla lottizzazione politica.
Ma l’occupazione familiare , non  si ferma qui,  all’architetto di famiglia un incarico per un progetto con un  compenso di 59.000,00 euro,   una moltitudine di lavori di manutenzione e di somma urgenza affidati all’impresa di famiglia.
Questo sì,  è il rinnovamento della politica, questo si è fare spazio ai giovani, questa si, è l’alba della libertà che molti attendevano.
Il Sindaco avrà forse preso spunto da vicende politico-giudiziarie italiane di qualche mese fa, e per non essere secondo a nessuno si è costruito il suo “cerchio magico”
Mentre in Italia i partiti politici sprofondano  negli scandali,  il Sindaco  De Lucia è andato oltre i partiti,ha riscoperto: "la Famiglia".


Domenico Marrone
Capogruppo di Minoranza

 

mercoledì 3 ottobre 2012

L'ennesina bruttura

Ecco il tratto di muro ripristinato alla Fontana Vecchia a Montepertuso dopo l'alluvione . Il muro in pietrame sostituito da uno in cemento chiaro.
Non poteva essere utilizzata la stessa tecnica anzichè realizzare questa bruttura.

martedì 2 ottobre 2012

Calitta, tra caos e pericolo

Ieri  mattina lunedì  1° di ottobre, per chi percorreva il tratto della SS. 163 in località Calitta, si è potuto rendere conto dello stato di abbandono e di pericolo in cui versa quel  tratto di strada.
Una moltitudine di autobus turistici fermi in doppia fila, auto parcheggiate sull’altra corsia, e gli automobilisti provenienti da Sorrento costretti a percorrere contromano quel tratto di strada con il costante pericolo di incrociare in curva un veicolo proveniente dalla direzione opposta.
A dirigere il traffico i solo autisti degli autobus parcheggiati.
Questo è il biglietto da visita per chi arriva a Positano in questo periodo: abbandono, caos e pericolo.
Gli ausiliari e un vigile fermi a fiume della Noce, probabilmente per i nostri governanti  il nostro Comune termina in quel punto.

sabato 22 settembre 2012

Alla Cascata briglie ancora piene di detriti


A più di una settimana dalle piogge torrenziali che hanno causato la fiumana di fango che ha invaso molto strade di Positano, ecco le condizioni in cui si trova la briglia in località Cascata, piena zeppa di detriti non ancora rimossi.
Quella briglia fu realizzata per rallentare il corso della acque durante le piogge torrenziali, ma nelle condizioni in cui versa in questo momento non rallenterebbe un bel niente.
Il gruppo di Minoranza aveva chiesto con una interrogazione se erano stati effettuati sopralluoghi e se esistevano condizioni di pericolo.
Il Sindaco ha risposto all'interrogazione tramite il giornale online locale e non per iscritto ai consiglieri di Minoranza come questi chiedevano,  inaugurando così una nuova discutibile prassi amministrativa.
In questa risposta- comizio il Sindaco ha dichiarato che tutto è stato fatto.
L' immagine che vi mostriamo dimostra esattamente il contrario.

venerdì 21 settembre 2012

Demanio: colpo di mano della Giunta Comunale

La Giunta Comunale di Positano con un colpo di mano ha  approvato la delibera n. 153 del 7/9/2012 con la quale viene fornito un atto di indirizzo per l'ufficio demanio.
Questa materia dovrebbe essere di competenza del Consiglio Comunale, questa amministrazione non è stata capace di approvare nè il regolamento nè il tanto promesso "Piano  di utilizzo del demanio marittimo". Il Sindaco ha preferito la scorciatoia dell' approvazione di un atto di indirizzo da parte della Giunta sottraendosi così  al confronto con le opposizioni.
Sarà ora possibile rilasciare autorizzazioni per nuovi solarium o sanare abusi o sconfinamenti.
L'ex- assessore della precedente Amministrazione ed oggi membro del nuovo organo di governo, prima convinto oppositore dell'approvazione del Regolamento in Consiglio Comunale, oggi invece favorevole alla  approvazione dell delibera di Giunta. Una prova di coerenza.

Villa Romana, senza fondi


Nelle scorse settimane  il Sindaco di Nola ha minacciato di incatenarsi se non fossero arrivati i fondi regionali destinati a riportare alla luce il villaggio preistorico scoperto di recente.
Il sito rischiava di essere di nuovo sotterrato, ma grazie all'intervento del Sindaco la Regione ha garantito il finanziamento e l'insediamento verrà riportato alla luce.
A Positano dei fondi assegnati nel 2010 al Comune per il recupero della Villa Romana se ne sono perse le tracce. Il  Sindaco "del fare" non è stato capace in due anni e mezzo di portare per il recupero della Villa Romana neppure un euro.
L'incosistenza politica di ques'amministrazione è evidente, si mobilitano durante le elezioni per portare voti, ma poi sono incapaci di far valere le istanze del nostro paese.

giovedì 13 settembre 2012

Il Gruppo di Minoranza presenta due interrogazioni


 
   Al Signor Sindaco di Positano

 

 
Oggetto: Interrogazione urgente con risposta scritta

 

 
Le piogge di questi giorni e gli incendi che hanno interessato le aree montane del nostro comune  stanno  creando seri problemi al sistema idrogeologico del nostro territorio con conseguente discesa a valle di una quantità enorme di terreno e pietrame.

                                                 I Consiglieri di Minoranza Consiliare

 
Chiedono di  predisporre con tecnici specializzati un monitoraggio delle aree a rischio comprese quelle interessate agli incendi con specifici sopralluoghi atti a verificare l’esistenza e l’eventuale rimozione di situazioni di pericolo.

 
Positano 14/09/2012                                                                     Il Capogruppo di Minoranza

 

                                                                                                                      Domenico Marrone
 
 
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
 

 

Al Sindaco di Positano

 

 

Oggetto : Interrogazione con risposta scritta

 

 
Considerato  che  la scuola primaria di Montepertuso è stata  trasferita presso il plesso scolastico di Positano.

Considerato che l’edificio scolastico di Montepertuso è oggi  parzialmente utilizzato dalla sola scuola di infanzia.

 

                                              I consiglieri di Minoranza  interrogano il Sindaco 

 per conoscere se non ritiene opportuno ripristinare pressa la stessa scuola, il servizio cucina per la preparazione dei  pasti, al fine di migliorare la qualità dell’ offerta  della scuola di Infanzia di Montepertuso.

 
Positano 13/09/2012                                                                      Il Capogruppo di Minoranza

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             Domenico Marrone


 

 

 

 
 


 

                                                     

 

 
          

 

 

 

 

                                                              

 

 

 

 

 

                                                              

 

 

 

sabato 25 agosto 2012

I liquidatori del Patrimonio Pubblico


Nell’ultimo consiglio comunale, per la terza volta viene discusso e approvato  dalla sola maggioranza, l’elenco delle proprietà comunali  da poter alienare. Nell’elenco sono  presenti :  il giardino adiacente la scuola di Nocelle, una strada comunale confinante la proprietà ex-Alcione,  il sottosuolo del Giardino dei Lucini.

L’ Assessore al bilancio ci informa che i conti sono in ordine e che l’avanzo di amministrazione è di 1 milione di euro: 

da dove, allora, la necessità di alienare dei beni comunali ? Perché privarci di beni che potrebbero in futuro ritornare utili al Comune se non esiste la necessità di fare cassa? Forse questa  urgenza ha un altro scopo? : è un caso che le proprietà confinanti appartengono ad  amministratori comunali o loro familiari,  e che grazie alle modifiche apportate al regolamento per le alienazioni si troverebbero ad essere proprio in quanto confinanti gli unici acquirenti?

Diversa invece la vendita del sottosuolo dei Lucini. La precedente amministrazione non potè che  rilasciare

l’autorizzazione per la realizzazione del garage  in quanto i richiedenti  erano i legittimi proprietari in virtù di una cessione del bene pubblico avvenuto 50 anni fa.  Vi era, inoltre un contenzioso in corso ed il Comune di Positano era soccombente.  Oggi la situazione è completamente diversa, il Comune non aveva nessun vincolo e la vendita è solo frutto di una discutibile decisione politica, ne consegue il risultato che al  privato  sarà consentito di scavare ancora due piani per un totale di 125 mq di sottosuolo pubblico  ceduto con diritto perenne ad un prezzo che dovrebbe oscillare tra 44.000 e 66.000 euro, non è certamente un valore congruo considerato  che un posto auto a Positano è valutato  80-90 mila euro!

Stando così le cose, la realizzazione di garage nel perimetro urbano in un  sottosuolo pubblico potrebbe costituire un pericoloso precedente: si aprirebbe la strada ad altre richieste dello stesso tipo, con il proliferare di garage privati nei sottosuoli pubblici, ignorando l’esigenza di realizzare garage pubblici  con prezzi accessibili a tutti.

Oggi si naviga a vista,  bloccato il progetto per la realizzazione dei parcheggi esterni approvato in passato, non vi è un progetto complessivo per la sosta e la mobilità , si ribalta il principio di  fermare le macchine all’esterno del paese.  

Quest’amministrazione comunale si trascina avanti, senza idee e senza progetti  decidendo giorno per giorno quello che è più utile, non al paese, ma agli  interessi clientelari.

 E’ una politica che sta portando indietro il nostro paese mentre i problemi legati alla  vivibilità, al traffico e alla sosta diventano ogni giorno più drammatici.

 

 

Sicurezza e legalità

 

Nell’ultimo Consiglio Comunale il Gruppo di Minoranza ha chiesto all’assessore alla Sicurezza presente in aula  di  conoscere quali provvedimenti intendesse adottare a fronte del crescente numero di furti e degli ultimi episodi di violenza avvenuti nelle scorse settimane nel nostro paese. L’assessore ha risposto che vive più a Napoli che a Positano e che a Napoli  questi episodi sono all’ordine del giorno.

Paragone quanto mai inopportuno e ridicolo che ci restituisce tutta la dimensione di una Amministrazione che continua a definirsi “ del fare” ma fare cosa? Occorrono iniziative  concrete , prima che la situazione peggiori.

 

giovedì 2 agosto 2012

Dopo gli eccessi di spesa, il Comune è senza soldi

L’Italia rischia il  fallimento, il governo chiede agli Italiani duri sacrifici, si allungano i tempi delle pensioni, si tagliano posti letto negli ospedali , la disoccupazione soprattutto giovanile aumenta.
Di fronte a questa situazione drammatica, cosa fanno  gli amministratori di Positano ? Aumentano la spesa corrente:  100.000,00 euro per il Festival del Teatro, con un aumento della spesa rispetto allo scorso anno del 30% - 25.000,00 euro per la Settimana dell’Ambiente-20.000,00 euro per attrezzare la spiaggia libera, coperti solo in parte  da 3.700,00 euro di sponsorizzazioni - 10.000,00 euro per il miniclub. Questi sono solo una parte dei soldi che quest’amministrazione ha speso quest’estate  senza che sia rientrato nelle casse comunali un solo euro.
Intanto il Comune è senza soldi, la Giunta Comunale ha approvato una delibera, assente l'assessore al Bilancio, con la quale è costretta a chiedere  alla banca titolare della tesoreria,  l’anticipo di cassa, ovvero un prestito fino a 700.000,00 euro ad un tasso di interesse  del 4% ,cosa mai successa nella storia recente del Comune di Positano.
Per fare cassa hanno dovuto  anche anticipare l’incasso delle rate  N.U,  altrimenti mancavano i soldi per pagare gli stipendi.
L' eccesso di spesa non finisce qui, la Giunta Comunale ha approvato un progetto di un Festival dal titolo altisonante  “Il mito di Positano nel mondo” un evento da tenersi da settembre a dicembre, un progetto senza capo né coda che dovrebbe sostituire il Myth Festival,  unico evento di rilievo Internazionale;  costo preventivato  100.000,00 euro,  di questi, 50.000,00 euro dovrebbero essere a carico del bilancio comunale  nel caso la Regione Campania finanziasse il  progetto.
Il Sindaco è orgoglioso di  queste spese, lo rimarca con soddisfazione in ogni conferenza stampa.
Noi crediamo invece che in momenti come questi vi siano altre priorità, per esempio, aiutare le famiglie in difficoltà, le giovani coppie a pagare l’affitto, a sostenere gli studenti meritevoli nelle spese per gli studi, a fare investimenti utili per il Paese.
Chiedere scelte lungimiranti e di buon senso a questa classe dirigente e ai tanti accoliti  è purtroppo esercizio vano.

sabato 28 luglio 2012

La Giunta Comunale autorizza la trasformazione del belvedere di Punta Reginella





La giunta Comunale con voti unanimi approva in data 11 giugno 2012 la delibera n. 106  con la quale autorizza la sostituzione della ringhiera in ferro con un parapetto più alto in vetro a utilizzare come riparo per la pioggia.
E’ un ulteriore svendita del patrimonio pubblico,  un altro pezzo  di Positano  sacrificato alla logica clientelare che connota l’azione politica di quest’Amministrazione Comunale
Dopo la Spiaggia Grande , dove  le  concessioni di suolo pubblico sono senza controllo, tanto da rendere difficoltoso   anche passeggiare a piedi, ora tocca al belvedere di Punta Reginella.



martedì 24 luglio 2012

Il degrado della Palestra Verde

La Palestra Verde della Cascata


La Palestra Verde in località Cascata versa in uno stato di vergognoso abbandono: erba alta, cartacce e un albero di pino completamente secco. Questo spazio viene quotidianamente utilizzato da numerosi  turisti durante lo jogging. Possibile che nessuno dei nostri amministratori amici della natura si accorga di tale degrado?

mercoledì 18 luglio 2012

Un esempio di stampa "libera"

Lettera aperta a Positanonews…



di Vincenzo Califano

Michele Cinque
Ci dispiace dover pubblicare questo intervento, ma stavolta Michele Cinque, direttore di Positanonews, l’ha fatta grossa perchè sul suo sito è stato deliberatamente manipolato l’intervento inviato dal Consigliere comunale di Sant’Agnello Gianni Salvati e che era naturalmente a noi indirizzato (e, con l’intento di ulteriormente amplificare la notizia è stato inviato anche a lui) in quanto su questo blog è nata e si è sviluppata la polemica politica sul caso “boxlandia“. Il Consigliere Salvati (che, per la cronaca, è anche un collega giornalista) ha scritto e inviato il suo commento che Positanonews ha pubblicato con una “manipolazione” che aveva l’intento di danneggiare il nostro blog agli occhi dei suoi lettori. Un blog che, non sappiamo perchè, dà tanto fastidio a Cinque nonostante attinga a piene mani a info, commenti e foto senza premurarsi di citare la fonte come etica e deontologia professionale richiederebbero, oltre il buon senso visto che una delle regole del giornalismo è propria la verifica e la citazione delle fonti, tanto per non incorrere in errori e strumentalizzazioni.
Non è un caso che appena l’altro giorno Positanonews ha pubblicato la notizia di un incidente automobilistico verificatosi a Piano addirittura con un ragazzo morto con tanto di iniziali, notizia assolutamente destituita di fondamento e che dopo un po’ ha provveduto a rimuovere dal sito senza premurarsi di scusarsi con quanti l’hanno letta eventualmente preoccupandosi e allertandosi per sapere che cosa fosse successo e di chi si trattasse! Ma su questo e altro, per ora, sorvoliamo visto che tanti Colleghi che lavorano in Costiera, di diverse testate, non sono più disposti a tollerare questo modo di fare di Cinque e del suo gruppo che lede evidentemente l’immagine di tutti i giornalisti anche in considerazione di certa qualità lessicale dell’informazione. Torniamo al nostro caso. Allorquando abbiamo letto su Positanonews l’intervento di Salvati, siamo rimasti stupiti per l’apprezzamento che in apertura rivolge a politica in penisola e che di seguito riportiamo: “Caro direttore, su un altro blog informatico anche se poco diffuso si è appreso dello scontro dialettico, istituzionale, diciamo così, in atto tra il Senatore Raffeale Lauro del Pdl ed il consigliere provinciale Raffaele Apreda…“. Il testo originale inviato da Salvati (dopo che con lui abbiamo chiarito la circostanza e incassata la disponibilità a confermare pubblicamente questa versione dei fatti) è invece di tutt’altro tenore: “Caro direttore, su un altro blog informatico molto diffuso si è appreso dello scontro dialettico, istituzionale, diciamo così, in atto tra il Senatore Raffeale Lauro del Pdl ed il consigliere provinciale Raffaele Apreda…“.
Premesso che soltanto Cinque è aduso esaltarsi continuamente nell’esercizio di accreditare il suo come come il super sito mondiale, l’unico supergettonato e amenità del genere, vogliamo far presente che a noi non interessa scendere a questo livello perchè non siamo in competizione con nessuno nè vendiamo pubblicità sul sito per cui non dobbiamo dimostrare pochi o molti contatti. Amichevolmente e ripetutamente abbiamo invitato il Collega direttore a osservare comportamenti deontologicamente corretti (come per esempio non attribuirci un protagonismo politico che non abbiamo o intepretare il nostro pensiero a uso e consumo di terzi), ma in questo caso ha superato ogni limite perchè non si può manipolare la valutazione espressa da una persona, peraltro investita di pubbliche funzioni, senza pensare di non venir presto sbugiardato. Caro Michele, più volte hai cercato di mettere una pezza ai tuoi errori, alle tue superficialità e al tuo modo estemporaneo di comportarti allorquando ci siamo gentilmente premurati di fartelo notare. Tanti Colleghi sono stufi del tuo modo di attingere disinvoltamente al lavoro altrui al solo scopo di movimentare il tuo sito! Devi lavorare con le tue forze e le tue intelligenze, come fanno tutti! Anche altri editori sono infastiditi e da tempo meditano su come agire per difendersi da questa “sistematica aggressione piratesca“.
Te lo dico apertamente: così come mi hai chiesto consigli e aiuto in talune circostanze sempre legate al tuo lavoro e non te le ho fatte mai mancare, da questo momento ti invito formalmente a scusarti sul tuo sito per questo riprovevole incidente e a non far tue notizie e foto che non ti appartengono se non citando correttamente la fonte da cui provengono. Noi facciamo un mestiere diverso dal tuo e tu non riesci purtroppo a comprendere le differenze. Il tuo è un contenitore di tutto e di più, senza identità, utile sicuramente a un certo target che non è il nostro: dal nostro punto di vista sicuramente non è un luogo dove si può discutere e riflettere seriamente di politica e di amministrazione pubblica. Questo perchè non hai alcuna dimestichezza, né diretta nè professionale con questo mondo, e gli errori in cui frequentemente incorri ne sono la prova. Meglio allora che ti dedichi alle Università che ti ospitano per dare lezioni di giornalismo…Ometto altre contestazioni e considerazioni auspicando che ottempererai a quanto gentilmente richiestoti proprio in virtù di una colleganza professionale che dovrebbe indurti a un maggior rispetto e una maggior correttezza, non solo nei nostri e negli altrui confronti, ma anche e soprattutto dei lettori.

martedì 17 luglio 2012

Il degrado del Montone di Fornillo

Dopo due anni, ecco lo stato di degrado e di abbandono in cui versa l''area del Montone sulla spiaggia di Fornillo. Un area recuperata e restituita ai cittadini di Positano con un progetto voluto dalla precedente Amministrazione e finanziato dall Comunità Europea. L'area doveva essere utilizzata; d'estate, per attività culturali e del tempo libero, e d'inverno, come ricovero barche. Oggi versa  nel più totale stato di abbandono, utilizzata da qualche privato come deposito di legname e lamiere. All'amministrazione che si definisce "amica dell'ambiente" ricordiamo, forse era più utile ripulire questo luogo e  restitituirlo ai cittadini e ai bambini di Positano.

giovedì 12 luglio 2012

Positano, di notte è terra di nessuno

Dopo le risse e gli schiamazzi notturni, ora anche gli incendi di motorini. Viviamo sempre più nella carenza di controlli soprattutto notturni. L'incendio dei due motorini è avvenuto a due passi dalla centralissima Piazza dei Mulini, in prossimità dei  grandi alberghi e rappresenta  un episodio di una gravità assoluta. Molto probabilmente è il seguito di una nottata brava iniziata dopo le quattro del mattino da parte di gruppi di giovani che all'uscita di una nota discoteca hanno fatto un bagno notturno tra grida e schiamazzi che hanno svegliato dal sonno molti turisti e positanesi. Questa situzione non è più tollerabile, il paese, di notte non puo' essere nelle mani di  questi balordi.   Ci chiediamo quali iniziative finora ha intrapreso l'assessore alla legalità e alla sicurezza  per porre fine a questi episodi. Sarebbero opportune le sue dimissioni considerato gli scarsi risultati e le numerose assenze dalle riunioni della Giunta Comunale.

lunedì 9 luglio 2012

L a politica ecosostenibile dell’amministrazione comunale di Positano

Ci vuole coraggio, e dedicare  una settimana all’ambiente per un’amministrazione che in due anni non ha fatto nulla per migliorarlo.
Un paese dove tutti gli indicatori per la qualità ambientale sono peggiorati, dal traffico fuori controllo sempre più caotico e inquinante, alla  pulizia del paese , alla raccolta differenziata  che segna  il passo,  alla mancata bonifica del territorio dal rischio amianto, alle esalazioni maleodoranti provenienti dall’impianto di depurazione,  alla paralisi di ogni scelta di politica urbanistica.
Un paese senza controllo dove i residenti non riescono  più a parcheggiare né le macchine e neppur i motorini, il trasporto pubblico urbano sempre più disastrato, eseguito  anche con veicoli immatricolati  nel 1983 categoria euro zero, che  avvelenano  la vita dei cittadini, ed ancora camion enormi  lasciati transitare carichi di materiale di risulta in piena stagione estiva.
ll piano parcheggi e la mobilità sostenibile  ad esso collegato , affossato da questa amministrazione, avrebbe finalmente potuto dare una svolta alla vivibilità del  nostro paese , ora da questa amministrazione non viene avanzata nessuna proposta per migliorare la vita dei cittadini.
Ed allora al Sindaco, campione di populismo , non resta altro che aggrapparsi alla propaganda, sostenuto dal megafono mediatico locale che dietro lauti compensi tesse le lodi del nulla.
Si spendono soldi per promuovere iniziative per sensibilizzare i cittadini quando invece dovrebbero essere più i nostri amministratori ad essere sensibilizzati.
Una inutile  passerella di politici amici, trascorsa questa settimana tutto tornerà come prima, ovvero, al nulla.
E per concludere, un ultimo esempio di sensibilità ambientale:  un assessore in carica indagato dalla procura di Napoli per gravi reati ambientali e un consulente all’urbanistica del Sindaco più volte denunciato per reati edilizi, restano ancora al loro posto, anche da questo si misura l’amore per l’ambiente  dei nostri amministratori.

lunedì 25 giugno 2012

Un Lido che accolga e non respinga






 Replica all'Assessore al Demanio Marittimo
La nostra critica è soprattutto sul metodo, l’ assessore al demanio dovrebbe sapere che le spiagge libere davanti ai centri abitati possono essere attrezzate e gestite o direttamente dal Comune oppure gestite da associazioni di categorie.
Il Comune di Positano lo scorso anno ha  affidato la gestione ai privati confinanti, una scelta ibrida senza chiarezza che ha creato solo confusione.
Quest’anno il Comune ha impegnato sul bilancio comunale 20.000,00 per l’acquisto delle attrezzature, spesa solo parzialmente coperta dalla sponsorizzazione.
Secondo la nostra opinione la spiaggia libera attrezzata andava gestita direttamente dal Comune, poteva essere l’occasione per creare nuova occupazione giovanile, offrendo eventualmente anche altri servizi , senza discriminare nessuno , dotandosi di un  regolamento,  cosa che manca ancora oggi, che stabilisca le diverse tariffe di ingresso:  , gratis per i residenti quando il reddito lo consente, agevolate per i residenti quando il reddito viene superato  e tariffe  piene  per i non residenti.
In questo modo si sarebbe evitato di essere classificati come un paese che discrimina, avremmo creato lavoro per i giovani ma soprattutto avremmo evitato a qualche Positanese  benestante di  frequentare il  Lido gratis a danno degli altri contribuenti , cosa  che succede oggi.
Pertanto, le nostre critiche a questo progetto non sono ideologiche. 
Vorrei ricordare all’assessore che lo scorso anno, con l’istituzione del  Lido riservato ai soli residenti, il più importante quotidiano italiano  il “Corriere della Sera”,  certamente non una testata estremista o ideologizzata , pubblicò sulle pagine nazionali un articolo su questo progetto come scelta populistica e discriminatoria, frutto di politiche esasperatamente localistiche di alcuni Sindaci .
Al giovane  assessore ricordiamo:   l’ attuale opposizione questo paese  l’ha governato per dieci anni  senza pregiudizi ideologici  ma con il confronto e l’ equilibrio, senza ricorrere a politiche demagogiche e populiste consapevole di governare una delle località turistiche più importanti d’Italia, promuovendo l’accoglienza e l’ospitalità, cosa che l’attuale amministrazione ha completamente dimenticato.

venerdì 22 giugno 2012

Estate Positanese tra cantieri fermi e cantieri lumaca













L'immagine che quest'anno il nostro paese offre ai visitatori  non è sicuramente quella di una località turistica ospitale e  decorosa.
All'ingresso del paese un cantiere fermo da anni in attesa di un'autorizzazione da parte del Comune per un'ampliamento dei posti auto, più in basso in via Pastiniello un'altro cantiere inclusa baracca in lamiera aperto mesi addietro, i cui lavori non sono stati ancora completati.
Era conseutidine che questo genere di  lavori si facessero in inverno e d'estate  Positano doveva offrire un immagine accogliente ed ospitale, purtroppo non è più così.
Anche il cantiere dell'ampliamento della Casa Comunale è fermo da tempo, la ditta esecutrice è in procinto di rescindere il contratto, si attendono ora i tempi  della nuova gara d'appalto.
Intanto i pesanti autocarri che trasportano il materiale proveniente dallo scavo del parcheggio di Fornillo transitano senza nessuna limitazione, mettendo in pericolo l'incolumità dei pedoni e  creando al loro passaggio un odioso inquinamento da gas di scarico per buona pace dei turisti  seduti ai tavoli dei ristoranti. Perchè l'amministrazione comunale e il comando vigili urbani non intervengono per porre fine a questo stato di pericolo? A rendere ancora più problematica questa condizione sono i pericolosi avvallamenti che si sono formati lungo la strada interna a causa del peso di questi mezzi. Cosa si aspetta ad intervenire?

mercoledì 20 giugno 2012

I soldi per il Lido Positano impegnati sul bilancio comunale

Con delibera n. 86 del 18-05-2012 la Giunta Comunale autorizza il capo area del servizi demanio ad impegnare sul capitolo n. 9750 la somma di 20.000,00 euro per l'acquisto dei lettini e degli ombrelloni.
Non vi è traccia di sponsorizzazioni da parte di privati, nè  la Giunta Comunale ha  approvato atti per introitare tali somme come previsto dal regolamento.
Quindi il Gruppo di Minoranza non puo' essere a conoscenza di eventuali sponsorizzazioni in mancanza di documenti ufficiali.
Il Sindaco accusa la minoranza di dire cose non vere, noi leggiamo e rendiamo noti ai cittadini gli atti ufficiali che vengono adottati e pubblicati.
La volgare e violenta reazione del Sindaco alla pubblicazione delle decisioni della Giunta dimostra lo scarso senso democratico di cui è intrisa ques'amministrazione, abituata a stipendiare l'informazione eliminando ogni voce di dissenso.
Il ruolo delle opposizioni è quello di controllare e informare i cittadini di come vengono spesi i loro soldi, continueremo a farlo nell'interesse dei cittadini e non ci faremo intimidire dalle minacce di chicchessia

Che fine ha fatto il Myth Festival?


Positano, scompare il Myth Festival


Scompare il Myth Festival  dal programma2012 approvato dall’Amministrazione Comunale, l'evento nato nll'estate del 2009 dopo cessa di vivere dopo solo tre anni.
L’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco De Lucia aveva promesso di riportare a Positano : Cartoon on the Bay, Moda Mare e un Festival del Cinema  ; nulla di tutto ciò è stato fatto , al contrario sono riusciti a perdere anche il  Myth Festival.
L’Amministrazione Comunale di Positano evidentemente in Regione conta poco o nulla considerato che negli altri centri turistici Ravello, Capri e Sorrento i grandi eventi continuano ad essere programmati.
La notizia della cancellazione del Myth Festival è stata stranamente omessa  nell’articolo- intervista del Sindaco ed apparsa sul giornale on-line locale, solo una svista?

giovedì 14 giugno 2012

Il lido "ghetto" quest'anno costerà ai contribuenti Positanesi 20.000,00 euro

In questi giorni così difficili per l'Italia per via della crisi economica causata dall'enorme deficit pubblico, dove non sono più rinviabili, i tagli alla spesa e ai costi della politica, la decisione del comune di Positano di spendere 20.000,00 euro per acquistare 100 lettini e 50 ombrelloni per un servizio non essenziale appare quantomai fuori luogo. Gli amministratori del Comune di Positano, venuta a mancare la disponibilità da parte dei concessionari privati per la gestione del Lido e per evitarne la mancata apertura,  hanno deciso di acquistare direttamente le attrezzature scaricandone il costo sul bilancio comunale ovvero sulle spalle di tutti i positanesi anche quelli che non utilizzano quel lido e che sono la grande maggioranza dei cittadini. Ci chiediamo, era necesssario spendere questi soldi per un servizio non essenziale che dura solo tre mesi? Questi amministratori che si lamentano che non hanno soldi  per scuole per i servizi e l'aiuto alle persone bisognose, per bonificare il territorio dal rischio amianto, sperperano i soldi in questo modo?  non era più opportuno finanziare servizi più utili per i cittadini di Positano. Siamo più che certi che i nostri amministratori non raccoglieranno quest'invito, chiusi come sono nella gestione del loro sistema di potere fatto di clientelismo e sperperi.

martedì 12 giugno 2012

Siamo ancora un paese turistico?

E' la domanda che tanti positanesi si pongono in questi giorni girando per le vie del paese: camion stracarichi percorrono la strada interna occupando pericolasamente l'intera carreggiata e disperdendo nell'aria gas di scarico. Lavori comunali non urgenti realizzati utilizzando rumorosi martelli pneumatici in prossimità di alberghi. Gas maleodoranti  provenienti dall'impianto di depurazione aleggiano per tutta la spiaggia grande, per non parlare del nostro mare ancora senza il servizio di pulizia. E gli amministratori ? assenti o forse  come sempre occupati nell'organizzazione di feste e tarantelle.  

giovedì 31 maggio 2012

Per l'ex Sindaco di Gragnano divieto di dimora in Campania


Per l'ex Sindaco di Gragnano già sospesa dal Consiglio dei Ministri arriva anche il provvedimento di divieto di dimora in Campania.
Lo scorso anno il primo cittadino di Gragnano, Annarita Patriaca del PDL, venne premiata dal Sindaco di Positano quale donna di valore. Un atto di imprudenza ma anche un ulteriore segnale del degrado politico e morale nel quale l'attuale Sindaco ha trascinato il nostro paese.

mercoledì 25 aprile 2012

Vogliono costruire un tunnel ma basta una piccola pietra per chiudere la strada

Basta un piccolo alberello bruciato che cade dal costone e la strada si chiude. E' quello che purtroppo accade sulla SS.163 Amalfitana, nel tratto Positano-Colli San Pietro. Si assiste al solito scaricabarile tra: Comuni , Anas e Regione Campania per  chi deve intervenire. Sarebbe bastata una piccola squadra di operai e poche ore  di lavoro per riaprire la strada, invece siamo di nuovo alle prese con la solita insopportabile burocrazia.  Alla vigilia del primo ponte di primavera, la mancata apertura della strada sarebbe un ulteriore danno economico in una situazione già di crisi. Intanto l'Anas e  Comune di Positano pensano alla realizzazione del bypass della Chiesa Nuova con un costo previsto di 10 milioni di euro. Non sarebbe stato meglio investire questi soldi per la messa in sicurezza del nostro territorio? Siamo di fronte alla solita storia italiana di spreco del danaro pubblico.