Sabato 29 dalle ore 8 alle ore 21 in via Pasitea 253,si potrà votare per le elezioni primarie per eleggere i candidati al parlamento del PD
Hanno diritto al voto gli iscritti e tutti coloro che hanno votato alle elezioni primarie del novembre scorso.
Il centrodestra non ha voluto
cambiare la legge elettorale, ma il Partito Democratico con queste primarie ha
deciso di restituire la parola ai propri elettori.
Sul sito www.primarieparlamentaripd.it
, trovi il tuo seggio e i candidati del tuo territorio.
Si vota esprimendo una o due preferenze. Nel caso di due preferenze, una
deve essere attribuita ad una donna e una ad un uomo.
Il tuo voto è il segno dell'Italia che cambia!
Se vuoi comunicare con noi, se vuoi collaborare con noi, mandaci le tue proposte scrivendo a lavocepositano@gmail.com
giovedì 27 dicembre 2012
venerdì 21 dicembre 2012
A rischio gli affreschi della Villa Romana tra l’inerzia dell’Amministrazione Comunale
L'allarme lanciato dalla Soprintendenza Archeologica di Salerno sullo stato di conservazione dell'affresco della Villa Romana, è il segno più eloquente dell'inadeguatezza della nostra Amministrazione Comunale.
Nel 2010 la precedente Giunta Regionale approvò un finanziamento di 3.900000,00 euro per il recupero e la musealizzazione della Villa Romana di Positano. La nuova Giunta Regionale ha bloccato quel finanziamento e in due anni e mezzo l'amministrazione Comunale di Positano non è riuscita a recuperare nessuna risorsa da destinare alla tutela dell'affresco, una evidente incapacità a far valere le ragioni del nostro paese.
Nell'ultimo Consiglio Comunale, il Sindaco ha dichiarato che la delibera con la quale veniva finanziato l'intervento, era carta straccia, dimenticando che la sua Giunta su quel documento ha predisposto una gara d'appalto e ora con l'impresa che si è aggiudicata la gara d'appalto si rischia un pericoloso contenzioso.
Ci chiediamo se quel finanziamento era carta straccia perchè è stata indetta la gara d'appalto?
Sempre nello stesso Consiglio Comunale l'assessore al Bilancio si è lamentato per i tagli imposti agli Enti Locali dalla politica di rigore portata avanti dal governo Monti.
Lamento ingiustificato, siamo tra i pochi Comuni turistici a non aver applicato la tassa di soggiorno, il nostro Comune avrebbe potuto incassare, mantenendo un'aliquota bassa, un milione di euro.
Con quei proventi, si sarebbero potuti finanziare i lavori per mettere in sicurezza l'affresco della villa Romana, diminuire il livello di tassazione sui cittadini, riportare l'addizionale Irpef dallo 0,5 allo 0,2, evitare la discutibile scelta di vendere le proprietà comunalì.
Ed ancora, finanziare i circa 500.000,00 euro spesi nel 2012 per le manifestazioni turistiche, e liberare risorse per migliorare la vita dei cittadini di Positano, migliorando le scuole, la pulizia del paese e la sicurezza dei cittadini.
Il Gruppo di Minoranza ha più volte avanzato proposte, ma con questi amminitratori è impossibile ogni forma di dialogo, il Sindaco non accetta il confronto, chiuso nelle sue certezze, sordo ad ogni suggerimento, sta spingendo il paese in un pericoloso declino.
Nel 2010 la precedente Giunta Regionale approvò un finanziamento di 3.900000,00 euro per il recupero e la musealizzazione della Villa Romana di Positano. La nuova Giunta Regionale ha bloccato quel finanziamento e in due anni e mezzo l'amministrazione Comunale di Positano non è riuscita a recuperare nessuna risorsa da destinare alla tutela dell'affresco, una evidente incapacità a far valere le ragioni del nostro paese.
Nell'ultimo Consiglio Comunale, il Sindaco ha dichiarato che la delibera con la quale veniva finanziato l'intervento, era carta straccia, dimenticando che la sua Giunta su quel documento ha predisposto una gara d'appalto e ora con l'impresa che si è aggiudicata la gara d'appalto si rischia un pericoloso contenzioso.
Ci chiediamo se quel finanziamento era carta straccia perchè è stata indetta la gara d'appalto?
Sempre nello stesso Consiglio Comunale l'assessore al Bilancio si è lamentato per i tagli imposti agli Enti Locali dalla politica di rigore portata avanti dal governo Monti.
Lamento ingiustificato, siamo tra i pochi Comuni turistici a non aver applicato la tassa di soggiorno, il nostro Comune avrebbe potuto incassare, mantenendo un'aliquota bassa, un milione di euro.
Con quei proventi, si sarebbero potuti finanziare i lavori per mettere in sicurezza l'affresco della villa Romana, diminuire il livello di tassazione sui cittadini, riportare l'addizionale Irpef dallo 0,5 allo 0,2, evitare la discutibile scelta di vendere le proprietà comunalì.
Ed ancora, finanziare i circa 500.000,00 euro spesi nel 2012 per le manifestazioni turistiche, e liberare risorse per migliorare la vita dei cittadini di Positano, migliorando le scuole, la pulizia del paese e la sicurezza dei cittadini.
Il Gruppo di Minoranza ha più volte avanzato proposte, ma con questi amminitratori è impossibile ogni forma di dialogo, il Sindaco non accetta il confronto, chiuso nelle sue certezze, sordo ad ogni suggerimento, sta spingendo il paese in un pericoloso declino.
domenica 2 dicembre 2012
Ballottaggio Primarie: Stravince Bersani
Elezioni Primarie
Positano risultati ballottaggio:
Votanti 119
Bersani voti 81 68, 1%
Renzi voti 38 31, 9%
Positano risultati ballottaggio:
Votanti 119
Bersani voti 81 68, 1%
Renzi voti 38 31, 9%
domenica 25 novembre 2012
Positano :risultati delle elezioni primarie del Centro sinistra
Comunicato:
Elezie primarie del Centro Sinistra
Votanti 146.
Bersani 75, Renzi 42, Vendola 21, Puppato 7, Tabacci 1.
Anche a Positano con le primarie del Centro Sinistra una bella giornata di democrazia partecipativa.
Elezie primarie del Centro Sinistra
Votanti 146.
Bersani 75, Renzi 42, Vendola 21, Puppato 7, Tabacci 1.
Anche a Positano con le primarie del Centro Sinistra una bella giornata di democrazia partecipativa.
lunedì 19 novembre 2012
Positano si prepara alle elezioni primarie della Coalizione di Centro Sinistra
Istituito in via Pasitea 253 (zona Pastiniello) l’ufficio
elettorale in preparazione delle votazioni per le primarie della Coalizione di centro sinistra.
Gli elettori possono recarsi presso l’ufficio elettorale muniti
di certificato elettorale e documento di riconoscimento.Ogni elettorale dovrà sottoscrivere l’appello pubblico di sostegno alla Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”ed iscriversi all’albo degli elettori riceverà così il certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra.
Domenica 25 Novembre si potrà votare dalle ore 08,00 alle 20,00 presso il seggio di via Pasitea 261 ( zona Pastiniello).
Per essere ammessi al voto occorre esibire al seggio un documento d’identità, la tessera elettorale e il proprio Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”.
martedì 13 novembre 2012
Comunicazione senza verità
Il Sindaco, come sua abitudine, nella replica al mio
precedente intervento, cita dati e
circostanze che nulla hanno a che vedere con quanto esposto.
ll suo è un maldestro tentativo di intorpidire le acque e non far emergere il vero, la sua è una comunicazione senza verità.
L’atto notarile riferito alla cessione dell’area sottostante il giardino dei Lucini di cui parla il Sindaco altro non è, che l’atto di traslazione della proprietà per la realizzazione del parcheggio, la cui convenzione è stata votata in Consiglio Comunale anche dal Sindaco componente dell’ allora minoranza. La cessione vera e propria della proprietà fu fatta 60 anni fa quale permuta per l’esproprio della aree per la realizzazione delle case popolari di via dei Coralli, come può un Sindaco ignorare tutto ciò e riscrivere la verità con le menzogna.
Per il progetto del parcheggio di Fornillo la modifica che ritiene di aver fatto, altro non è che l’apposizione di finestre a dei locali infossati ,sottostanti un solaio di copertura e dietro un parcheggio, ovvero locali bui, che vorrebbe utilizzare per le attività scolastiche, tutto ciò, mentre il progetto di ampliamento della scuola Media con la previsione di nuovi locali pieni di luce e di sole è fermo nei cassetti del Comune da oltre due anni.
Il tratto finale della scala dell’ex- Alcione è stata parzialmente occupata da un immobile costruito da oltre trent’anni. Ma questo non significa che non si possa di nuovo recuperare all’uso pubblico, modificando il percorso, soprattutto se una futura amministrazione(certamente non questa) voglia finalmente realizzare come era previsto, il parcheggio con l’ascensore per il Cimitero.
Tutto questo mentre sul piano di alienazioni voluto dal Sindaco emergono forti dubbi di legittimità, il giardino di Nocelle sembra già parzialmente edificato, per la scala confinante con l’ ex-Alcione alla cui vendita è interessata la sorella del Sindaco, vi sono diritti di passaggio da tutelare e gli altri proprietari sono pronti ad adire alle vie legali.
L’impressione è, che il Sindaco e la sua maggioranza si siano infilati in un vicolo ceco.
E’ ora costretto con bugie e menzogne a tentare di autoassolversi dal fallimento, ma l’inganno è svelato, anche per quei cittadini lo hanno votato.
Domenico Marrone
ll suo è un maldestro tentativo di intorpidire le acque e non far emergere il vero, la sua è una comunicazione senza verità.
L’atto notarile riferito alla cessione dell’area sottostante il giardino dei Lucini di cui parla il Sindaco altro non è, che l’atto di traslazione della proprietà per la realizzazione del parcheggio, la cui convenzione è stata votata in Consiglio Comunale anche dal Sindaco componente dell’ allora minoranza. La cessione vera e propria della proprietà fu fatta 60 anni fa quale permuta per l’esproprio della aree per la realizzazione delle case popolari di via dei Coralli, come può un Sindaco ignorare tutto ciò e riscrivere la verità con le menzogna.
Per il progetto del parcheggio di Fornillo la modifica che ritiene di aver fatto, altro non è che l’apposizione di finestre a dei locali infossati ,sottostanti un solaio di copertura e dietro un parcheggio, ovvero locali bui, che vorrebbe utilizzare per le attività scolastiche, tutto ciò, mentre il progetto di ampliamento della scuola Media con la previsione di nuovi locali pieni di luce e di sole è fermo nei cassetti del Comune da oltre due anni.
Il tratto finale della scala dell’ex- Alcione è stata parzialmente occupata da un immobile costruito da oltre trent’anni. Ma questo non significa che non si possa di nuovo recuperare all’uso pubblico, modificando il percorso, soprattutto se una futura amministrazione(certamente non questa) voglia finalmente realizzare come era previsto, il parcheggio con l’ascensore per il Cimitero.
Tutto questo mentre sul piano di alienazioni voluto dal Sindaco emergono forti dubbi di legittimità, il giardino di Nocelle sembra già parzialmente edificato, per la scala confinante con l’ ex-Alcione alla cui vendita è interessata la sorella del Sindaco, vi sono diritti di passaggio da tutelare e gli altri proprietari sono pronti ad adire alle vie legali.
L’impressione è, che il Sindaco e la sua maggioranza si siano infilati in un vicolo ceco.
E’ ora costretto con bugie e menzogne a tentare di autoassolversi dal fallimento, ma l’inganno è svelato, anche per quei cittadini lo hanno votato.
lunedì 12 novembre 2012
“Valore donna “ premiò la Consigliera Regionale più assenteista
La manifestazione “Valore donna”
edizione 2011 ha premiato nella sezione politica la consigliera regionale Luciana Scalzi, salita agli onori della cronaca in questi giorni per il triste primato di essere la più assenteista in Consiglio Regionale, che però presenta le note spese.
Due anni fa, nella stessa manifestazione fu premiata Annarita Patriarca Sindaco di Gragnano, Comune sciolto successivamente per infiltrazioni camorristiche.
Possibile non si riesce a trovare donne in politica di maggiore qualità.
Chi suggerisce agli organizzatori il politico da premiare? Perché si premiano sempre politici del PDL , forse perchè è lo stesso partito del Sindaco?
Non è che Il sindaco sponsorizzatore dell’evento suggerisce agli organizzatori il nome dei premiati?
L’Amministrazione di Positano tra le più maschiliste d’Italia ,senza nessuna donna nella Giunta Comunale , violando la legge, non può che riconoscere il “Valore politico” di queste donne.
L'ennesima figuraccia, della serie… sempre più in basso.
Domenico Marrone
Due anni fa, nella stessa manifestazione fu premiata Annarita Patriarca Sindaco di Gragnano, Comune sciolto successivamente per infiltrazioni camorristiche.
Possibile non si riesce a trovare donne in politica di maggiore qualità.
Chi suggerisce agli organizzatori il politico da premiare? Perché si premiano sempre politici del PDL , forse perchè è lo stesso partito del Sindaco?
Non è che Il sindaco sponsorizzatore dell’evento suggerisce agli organizzatori il nome dei premiati?
L’Amministrazione di Positano tra le più maschiliste d’Italia ,senza nessuna donna nella Giunta Comunale , violando la legge, non può che riconoscere il “Valore politico” di queste donne.
L'ennesima figuraccia, della serie… sempre più in basso.
Domenico Marrone
A Nocelle la protesta contro la vendita del giardino di proprietà comunale
Domenica mattina il Gruppo di Minoranza ha portato la protesta sulla Piazzetta di Nocelle, è stato affisso uno striscione con la scritta"No alla vendita Bene non alienabile".
L'alienazione del bene pubblico di Nocelle votato dal Gruppo di Maggioranza nell'ultimo Consiglio Comunale potrebbe riservare delle sorprese. Il Gruppo di minoranza, infatti, chiederà un sopralluogo da parte dell'ufficio tecnico Comunale per verificare se vi siano stati abusi edilizi su quell'area.Sembrerebbe che la macera confinante con il giardino sia stata costruita in parte sul bene comunale.
A questo punto se fossero avvalorati questi timori ci troveremmo di fronte ad un abuso perpetrato ai danni di un bene pubblico.
Il Sindaco, l'amministrazione comunale e il funzionario responsabile verranno invitati dal Gruppo di Minoranza a sospendere ogni atto finalizzato all'alienazione del bene se prima non verrà accertata la legittimità dello stato dei luoghi.
Domenico Marrone
giovedì 8 novembre 2012
Domenica 11 Novembre, Flash Mob a Nocelle
Domenica 11 Novembre alle ore 11,30 sulla Piazzetta di Nocelle il Gruppo di Minoranza organizza un Fash Mob per protestare contro la vendita del giardino adiacente l'ex scuola elementare.
L'arte della menzogna
Il Sindaco, non sapendo come giustificare ai cittadini di Positano il suo operato, ricorre alle menzogne.
Nelle sue precisazioni pubblicate su un giornale locale, sostiene che la precedente amministrazione avrebbe iniziato l’iter per la vendita della scala confinante con l’ex- Alcione e per la demolizione del muro di via Leucosia, affermazioni fatte senza mai citare atti approvati, non avrebbe potuto farlo, perché nessun atto è stato mai approvato se non dalla sua amministrazione.
Il Sindaco è un maestro nell’arte della menzogna in un recente Consiglio Comunale; affermava che l’area sottostante il giardino dei Lucini era stata ceduta al privato dalla precedente amministrazione; ma l’atto di cessione era vecchio di sessant’anni.
Nello stesso Consiglio Comunale affermava che nel costruendo parcheggio di Fornillo la precedente amministrazione avrebbe approvato la convenzione prevedendo di destinare l’edificio pubblico come deposito, falso anche questo, il nuovo locale era destinato ad ospitare la biblioteca comunale. Come falsa era l’affermazione che il progetto per la realizzazione del by-pass e del parcheggio della Chiesa Nuova predisposto della precedente amministrazione avrebbe previsto la demolizione di alcune abitazioni.
Ci troviamo di fronte ad una patologica mistificazione della verità, un Sindaco costretto a mentire per far emergere il proprio ruolo, per coprire la propria incapacità o peggio per coprire le discutibili scelte che sta operando.
Per la vendita dei beni comunali il gruppo di minoranza ha votato contro il piano di alienazioni in due diversi Consigli Comunali, ritenendo tale vendita inopportunità e immotivata sperando in un ravvedimento del gruppo di maggioranza, così non è stato e alla terza votazione i consiglieri di opposizione hanno deciso di non partecipare al voto, in segno di protesta per una scelta che si ritiene vergognosa. Se tale vendita sarà portata a temine verrà segnalata alla Procura Regionale della Corte dei Conti.
Questa amministrazione, senza cultura di governo, in calo di consensi, senza idee nè progetti, va avanti tirando a campare tra piccoli favori e piccole clientele, loro lo chiamano “cambiamento”, ma anche questa affermazione come le altre è l’ennesima menzogna.
Domenico Marrone
martedì 6 novembre 2012
L’assessore Catenacci in qualità di ex- amministratore unico della Sapna, sotto accusa dalla procura della Corte dei Conti per spese inutili e incarichi assegnati senza concorso
Gli incarichi di consulenza affidati all’esterno dell’amministrazione avrebbero provocato, secondo i magistrati, un danno di 1 milione 559 mila 798 euro.
Le accuse si muovono in due direzioni: un danno presunto da quella che viene definita “spesa inutile” e quello arrecato all’Amministrazione Provinciale “per non aver proceduto per selezione”.
Gli incarichi risultano sprovvisti di tutti i presupposti normativamente imposti.
Nel merito delle contestazioni, inoltre la procura della Corte dei Conti rileva che la Sapna “ ha conferito a due consulenti esterni “l’assistenza tecnica per l’attuazione di tutti quegli adempimenti per i quali essa stessa è stata costituita e dotata di risorse finanziarie e di personale”.
Quindi “duplicazione di consulenze e sovrapposizione di competenze”.
I magistrati si soffermano sull’ex prefetto Catenacci “ in quanto autore della maggior parte degli affidamenti consulenziali”
I magistrati ritengono che gli incarichi “potevano essere espletati dal personale di servizio interno”
Non solo, finora scrivono i magistrati “non è stato ancor approvato il piano industriale nonostante sia stata conferita onerosa consulenza esterna”.
Tutte le accuse mosse dalla procura Regionale della Corte dei Conti sono tutte da dimostrare e gli indagati avevano tempo fino al 28 giugno scorso per argomentare le proprie controdeduzioni difensive.
Il degrado della scala di via Maria Netti
Da oltre un mese un tratto di scala di via Maria Netti rischia di sprofondare.
I cittadini residenti hanno più volte segnalato del pericolo il Comune, ma nessuno intervento finora è stato predisposto.
Intanto con le piogge l'acqua penetra nel sottosuolo e i rischi aumentano. Cosa si aspetta per intervenire?
mercoledì 31 ottobre 2012
Il Consiglio Comunale approva la vendita dei beni Comunali.
Nel Consiglio Comunale del 31
ottobre, la maggioranza ha approvato la proposta di delibera con le stime per la vendita del giardino
di Nocelle e della scala confinante con l’ex Alcione.
Il Gruppo di minoranza da sempre contrario a questa vendita, in
segno di protesta , ha abbandonato la seduta non partecipando al voto.
Questa amministrazione senza
che ve ne sia la necessità ha deciso di vendere i due beni comunali e ora si
attende l’indizione dell’asta pubblica.
Vedremo chi saranno gli acquirenti
e scopriremo finalmente chi ha veramente ispirato questa vendita.
Un Ente vende i propri beni quando vi è una necessità economica oppure quando questi perdono la possibilità di un utilizzo pubblico.
Il Giardino di Nocelle potrebbe essere utilizzato per un futuro ampliamento dell'edificio Comunale confinante, la scala di via C. Colombo potrebbe essere di nuovo utilizzata per recuperare i vecchi percorsi pedonali.
In passato tutte le amministrazionI Comunali hanno respinto la richiesta di vendita.
Siamo convinti che questa alienazione è’ l’ennesimo favore , una promessa elettorale da
soddisfare.
Ciò dimostra che a questi amministratori: prima del bene pubblico viene la tutela dell’interesse dei privati, meglio se sono loro elettori.
L' elenco dei favori fatti finora è lungo: il garage con accesso alla rampa dell’impianto di
depurazione, bocciato dal precedente Consiglio Comunale e approvato dall’
attuale Giunta, l’abbattimento da parte
di un privato del muretto di via Leucosia, autorizzazione negata dalla precedente
Giunta ed approvata da questi amministratori, le continue manomissioni ai suoli
pubblici.
L'attuale amministrazione comunale di Positano, in questo momento è
lo specchio di quello che succede in Italia, una classe politica
che non rappresenta altro
che se stessa, e gli interessi di chi l'ha votata.
Per fortuna questo
sistema è al capolinea,i cittadini non ne possono più.
Anche a Positano, non è più sopportabile
questa politica rozza e oscurantista che sta portando il paese indietro di
anni; i giovani, le persone volenterose, devono farsi avanti e preparare un’alternativa
che apra una nuova stagione di speranza per tutti i Positanesi.
giovedì 4 ottobre 2012
Il potere della famiglia
Che questa amministrazione avrebbe fatto di tutto per occupare tutti gli spazi di potere e distribuirli ad amici e parenti, si sapeva da tempo.
Ma nelle nomine fatte dal Sindaco la scorsa settimana si è superato il segno; nel nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Luigi Rossi ha designato nientedimeno che: l’ex Sindaco Giovanni Fusco.
Con questa nomina la famiglia è quasi tutta occupata: uno è Vice Sindaco, l’altro è membro della commissione edilizia integrata, il padre a gestire l’asilo Luigi Rossi.
Nella corsa ad occupare poltrone, anche una Fondazione benemerita non viene risparmiata alla lottizzazione politica.
Ma l’occupazione familiare , non si ferma qui, all’architetto di famiglia un incarico per un progetto con un compenso di 59.000,00 euro, una moltitudine di lavori di manutenzione e di somma urgenza affidati all’impresa di famiglia.
Questo sì, è il rinnovamento della politica, questo si è fare spazio ai giovani, questa si, è l’alba della libertà che molti attendevano.
Il Sindaco avrà forse preso spunto da vicende politico-giudiziarie italiane di qualche mese fa, e per non essere secondo a nessuno si è costruito il suo “cerchio magico”
Mentre in Italia i partiti politici sprofondano negli scandali, il Sindaco De Lucia è andato oltre i partiti,ha riscoperto: "la Famiglia".
Domenico Marrone
Capogruppo di Minoranza
mercoledì 3 ottobre 2012
L'ennesina bruttura
Ecco il tratto di muro ripristinato alla Fontana Vecchia a Montepertuso dopo l'alluvione . Il muro in pietrame sostituito da uno in cemento chiaro.
Non poteva essere utilizzata la stessa tecnica anzichè realizzare questa bruttura.
Non poteva essere utilizzata la stessa tecnica anzichè realizzare questa bruttura.
martedì 2 ottobre 2012
Calitta, tra caos e pericolo
Ieri mattina lunedì 1° di ottobre, per chi percorreva il tratto
della SS. 163 in località Calitta, si è potuto rendere conto dello stato di
abbandono e di pericolo in cui versa quel tratto di strada.
Una moltitudine di autobus turistici fermi in doppia fila, auto parcheggiate sull’altra corsia, e gli automobilisti provenienti da Sorrento costretti a percorrere contromano quel tratto di strada con il costante pericolo di incrociare in curva un veicolo proveniente dalla direzione opposta.
A dirigere il traffico i solo autisti degli autobus parcheggiati.
Questo è il biglietto da visita per chi arriva a Positano in questo periodo: abbandono, caos e pericolo.
Gli ausiliari e un vigile fermi a fiume della Noce, probabilmente per i nostri governanti il nostro Comune termina in quel punto.
Una moltitudine di autobus turistici fermi in doppia fila, auto parcheggiate sull’altra corsia, e gli automobilisti provenienti da Sorrento costretti a percorrere contromano quel tratto di strada con il costante pericolo di incrociare in curva un veicolo proveniente dalla direzione opposta.
A dirigere il traffico i solo autisti degli autobus parcheggiati.
Questo è il biglietto da visita per chi arriva a Positano in questo periodo: abbandono, caos e pericolo.
Gli ausiliari e un vigile fermi a fiume della Noce, probabilmente per i nostri governanti il nostro Comune termina in quel punto.
sabato 22 settembre 2012
Alla Cascata briglie ancora piene di detriti
A più di una settimana dalle piogge torrenziali che hanno causato la fiumana di fango che ha invaso molto strade di Positano, ecco le condizioni in cui si trova la briglia in località Cascata, piena zeppa di detriti non ancora rimossi.
Quella briglia fu realizzata per rallentare il corso della acque durante le piogge torrenziali, ma nelle condizioni in cui versa in questo momento non rallenterebbe un bel niente.
Il gruppo di Minoranza aveva chiesto con una interrogazione se erano stati effettuati sopralluoghi e se esistevano condizioni di pericolo.
Il Sindaco ha risposto all'interrogazione tramite il giornale online locale e non per iscritto ai consiglieri di Minoranza come questi chiedevano, inaugurando così una nuova discutibile prassi amministrativa.
In questa risposta- comizio il Sindaco ha dichiarato che tutto è stato fatto.
L' immagine che vi mostriamo dimostra esattamente il contrario.
venerdì 21 settembre 2012
Demanio: colpo di mano della Giunta Comunale
La Giunta Comunale di Positano con un colpo di mano ha approvato la delibera n. 153 del 7/9/2012 con la quale viene fornito un atto di indirizzo per l'ufficio demanio.
Questa materia dovrebbe essere di competenza del Consiglio Comunale, questa amministrazione non è stata capace di approvare nè il regolamento nè il tanto promesso "Piano di utilizzo del demanio marittimo". Il Sindaco ha preferito la scorciatoia dell' approvazione di un atto di indirizzo da parte della Giunta sottraendosi così al confronto con le opposizioni.
Sarà ora possibile rilasciare autorizzazioni per nuovi solarium o sanare abusi o sconfinamenti.
L'ex- assessore della precedente Amministrazione ed oggi membro del nuovo organo di governo, prima convinto oppositore dell'approvazione del Regolamento in Consiglio Comunale, oggi invece favorevole alla approvazione dell delibera di Giunta. Una prova di coerenza.
Questa materia dovrebbe essere di competenza del Consiglio Comunale, questa amministrazione non è stata capace di approvare nè il regolamento nè il tanto promesso "Piano di utilizzo del demanio marittimo". Il Sindaco ha preferito la scorciatoia dell' approvazione di un atto di indirizzo da parte della Giunta sottraendosi così al confronto con le opposizioni.
Sarà ora possibile rilasciare autorizzazioni per nuovi solarium o sanare abusi o sconfinamenti.
L'ex- assessore della precedente Amministrazione ed oggi membro del nuovo organo di governo, prima convinto oppositore dell'approvazione del Regolamento in Consiglio Comunale, oggi invece favorevole alla approvazione dell delibera di Giunta. Una prova di coerenza.
Villa Romana, senza fondi
Nelle scorse settimane il Sindaco di Nola ha minacciato di incatenarsi se non fossero arrivati i fondi regionali destinati a riportare alla luce il villaggio preistorico scoperto di recente.
Il sito rischiava di essere di nuovo sotterrato, ma grazie all'intervento del Sindaco la Regione ha garantito il finanziamento e l'insediamento verrà riportato alla luce.
A Positano dei fondi assegnati nel 2010 al Comune per il recupero della Villa Romana se ne sono perse le tracce. Il Sindaco "del fare" non è stato capace in due anni e mezzo di portare per il recupero della Villa Romana neppure un euro.
L'incosistenza politica di ques'amministrazione è evidente, si mobilitano durante le elezioni per portare voti, ma poi sono incapaci di far valere le istanze del nostro paese.
giovedì 13 settembre 2012
Il Gruppo di Minoranza presenta due interrogazioni
Domenico Marrone
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Al Sindaco di Positano
Oggetto : Interrogazione con risposta scritta
Considerato che l’edificio scolastico di Montepertuso è
oggi parzialmente utilizzato dalla sola
scuola di infanzia.
I
consiglieri di Minoranza interrogano il
Sindaco
Domenico Marrone
sabato 25 agosto 2012
I liquidatori del Patrimonio Pubblico
Nell’ultimo consiglio comunale,
per la terza volta viene discusso e approvato
dalla sola maggioranza, l’elenco delle proprietà comunali da poter alienare. Nell’elenco sono presenti :
il giardino adiacente la scuola di Nocelle, una strada comunale confinante
la proprietà ex-Alcione, il sottosuolo
del Giardino dei Lucini.
L’ Assessore al bilancio ci informa
che i conti sono in ordine e che l’avanzo di amministrazione è di 1 milione di
euro:
da dove, allora, la necessità di
alienare dei beni comunali ? Perché privarci di beni che potrebbero in futuro
ritornare utili al Comune se non esiste la necessità di fare cassa? Forse
questa urgenza ha un altro scopo? : è un
caso che le proprietà confinanti appartengono ad amministratori comunali o loro familiari, e che grazie alle modifiche apportate al
regolamento per le alienazioni si troverebbero ad essere proprio in quanto
confinanti gli unici acquirenti?
Diversa invece la vendita del
sottosuolo dei Lucini. La precedente amministrazione non potè che rilasciare
l’autorizzazione per la
realizzazione del garage in quanto i
richiedenti erano i legittimi
proprietari in virtù di una cessione del bene pubblico avvenuto 50 anni
fa. Vi era, inoltre un contenzioso in
corso ed il Comune di Positano era soccombente.
Oggi la situazione è completamente diversa, il Comune non aveva nessun
vincolo e la vendita è solo frutto di una discutibile decisione politica, ne
consegue il risultato che al
privato sarà consentito di
scavare ancora due piani per un totale di 125 mq di sottosuolo pubblico ceduto con diritto perenne ad un prezzo che
dovrebbe oscillare tra 44.000 e 66.000 euro, non è certamente un valore congruo
considerato che un posto auto a Positano
è valutato 80-90 mila euro!
Stando così le cose, la
realizzazione di garage nel perimetro urbano in un sottosuolo pubblico potrebbe costituire un
pericoloso precedente: si aprirebbe la strada ad altre richieste dello stesso
tipo, con il proliferare di garage privati nei sottosuoli pubblici, ignorando
l’esigenza di realizzare garage pubblici
con prezzi accessibili a tutti.
Oggi si naviga a vista, bloccato il progetto per la realizzazione dei
parcheggi esterni approvato in passato, non vi è un progetto complessivo per la
sosta e la mobilità , si ribalta il principio di fermare le macchine all’esterno del paese.
Quest’amministrazione comunale si
trascina avanti, senza idee e senza progetti
decidendo giorno per giorno quello che è più utile, non al paese, ma
agli interessi clientelari.
E’ una politica che sta portando indietro il
nostro paese mentre i problemi legati alla vivibilità, al traffico e alla sosta diventano
ogni giorno più drammatici.
Sicurezza e legalità
Nell’ultimo Consiglio Comunale il
Gruppo di Minoranza ha chiesto all’assessore alla Sicurezza presente in
aula di conoscere quali provvedimenti intendesse
adottare a fronte del crescente numero di furti e degli ultimi episodi di
violenza avvenuti nelle scorse settimane nel nostro paese. L’assessore ha
risposto che vive più a Napoli che a Positano e che a Napoli questi episodi sono all’ordine del giorno.
Paragone quanto mai inopportuno e
ridicolo che ci restituisce tutta la dimensione di una Amministrazione che
continua a definirsi “ del fare” ma fare cosa? Occorrono iniziative concrete , prima che la situazione peggiori.
giovedì 2 agosto 2012
Dopo gli eccessi di spesa, il Comune è senza soldi
L’Italia rischia il fallimento, il governo chiede agli Italiani duri
sacrifici, si allungano i tempi delle pensioni, si tagliano posti letto negli
ospedali , la disoccupazione soprattutto giovanile aumenta.
Di fronte a questa situazione drammatica, cosa fanno gli amministratori di Positano ? Aumentano la spesa corrente: 100.000,00 euro per il Festival del Teatro,
con un aumento della spesa rispetto allo scorso anno del 30% - 25.000,00 euro per la
Settimana dell’Ambiente-20.000,00 euro per attrezzare la spiaggia libera,
coperti solo in parte da 3.700,00 euro
di sponsorizzazioni - 10.000,00 euro per il miniclub. Questi sono solo una parte
dei soldi che quest’amministrazione ha speso quest’estate senza che sia rientrato nelle casse comunali un solo euro.
Intanto il Comune è senza soldi,
la Giunta Comunale ha approvato una delibera, assente l'assessore al Bilancio, con la quale è costretta a chiedere alla banca titolare
della tesoreria, l’anticipo di cassa, ovvero
un prestito fino a 700.000,00 euro ad un tasso di interesse del 4% ,cosa mai successa nella storia recente del Comune di Positano.
Per fare cassa hanno dovuto anche anticipare l’incasso delle rate N.U, altrimenti mancavano i soldi per pagare gli
stipendi.
L' eccesso di spesa
non finisce qui, la Giunta Comunale ha approvato un progetto di un Festival dal
titolo altisonante “Il mito di Positano
nel mondo” un evento da tenersi da settembre a dicembre, un progetto senza capo né coda che dovrebbe sostituire il Myth
Festival, unico evento di rilievo Internazionale; costo
preventivato 100.000,00 euro, di questi, 50.000,00 euro dovrebbero essere a carico del
bilancio comunale nel caso la Regione Campania finanziasse
il progetto.
Il Sindaco è orgoglioso di queste spese, lo rimarca con soddisfazione in
ogni conferenza stampa.
Noi crediamo invece che in
momenti come questi vi siano altre priorità, per esempio, aiutare le famiglie in
difficoltà, le giovani coppie a pagare l’affitto, a sostenere gli studenti meritevoli
nelle spese per gli studi, a fare investimenti utili per il Paese.
Chiedere scelte lungimiranti e di buon senso a
questa classe dirigente e ai tanti accoliti
è purtroppo esercizio vano.
sabato 28 luglio 2012
La Giunta Comunale autorizza la trasformazione del belvedere di Punta Reginella
E’ un ulteriore svendita del patrimonio pubblico, un altro pezzo di Positano sacrificato alla logica clientelare che connota l’azione politica di quest’Amministrazione Comunale
Dopo la Spiaggia Grande , dove le concessioni di suolo pubblico sono senza controllo, tanto da rendere difficoltoso anche passeggiare a piedi, ora tocca al belvedere di Punta Reginella.
martedì 24 luglio 2012
Il degrado della Palestra Verde
La Palestra Verde della Cascata
La Palestra Verde in località Cascata versa in uno stato di
vergognoso abbandono: erba alta, cartacce e un albero di pino completamente secco. Questo
spazio viene quotidianamente utilizzato da numerosi turisti durante lo jogging. Possibile che
nessuno dei nostri amministratori amici della natura si accorga di tale
degrado?
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mercoledì 18 luglio 2012
Un esempio di stampa "libera"
Lettera aperta a Positanonews…
Pubblicato da Politica in Penisola il 12 luglio, 2012 - 14:47
di Vincenzo Califano
Ci dispiace dover pubblicare questo intervento, ma stavolta Michele Cinque, direttore di Positanonews, l’ha fatta grossa perchè sul suo sito è stato deliberatamente manipolato l’intervento inviato dal Consigliere comunale di Sant’Agnello Gianni Salvati e che era naturalmente a noi indirizzato (e, con l’intento di ulteriormente amplificare la notizia è stato inviato anche a lui) in quanto su questo blog è nata e si è sviluppata la polemica politica sul caso “boxlandia“. Il Consigliere Salvati (che, per la cronaca, è anche un collega giornalista) ha scritto e inviato il suo commento che Positanonews ha pubblicato con una “manipolazione” che aveva l’intento di danneggiare il nostro blog agli occhi dei suoi lettori. Un blog che, non sappiamo perchè, dà tanto fastidio a Cinque nonostante attinga a piene mani a info, commenti e foto senza premurarsi di citare la fonte come etica e deontologia professionale richiederebbero, oltre il buon senso visto che una delle regole del giornalismo è propria la verifica e la citazione delle fonti, tanto per non incorrere in errori e strumentalizzazioni.
Non è un caso che appena l’altro giorno Positanonews ha pubblicato la notizia di un incidente automobilistico verificatosi a Piano addirittura con un ragazzo morto con tanto di iniziali, notizia assolutamente destituita di fondamento e che dopo un po’ ha provveduto a rimuovere dal sito senza premurarsi di scusarsi con quanti l’hanno letta eventualmente preoccupandosi e allertandosi per sapere che cosa fosse successo e di chi si trattasse! Ma su questo e altro, per ora, sorvoliamo visto che tanti Colleghi che lavorano in Costiera, di diverse testate, non sono più disposti a tollerare questo modo di fare di Cinque e del suo gruppo che lede evidentemente l’immagine di tutti i giornalisti anche in considerazione di certa qualità lessicale dell’informazione. Torniamo al nostro caso. Allorquando abbiamo letto su Positanonews l’intervento di Salvati, siamo rimasti stupiti per l’apprezzamento che in apertura rivolge a politica in penisola e che di seguito riportiamo: “Caro direttore, su un altro blog informatico anche se poco diffuso si è appreso dello scontro dialettico, istituzionale, diciamo così, in atto tra il Senatore Raffeale Lauro del Pdl ed il consigliere provinciale Raffaele Apreda…“. Il testo originale inviato da Salvati (dopo che con lui abbiamo chiarito la circostanza e incassata la disponibilità a confermare pubblicamente questa versione dei fatti) è invece di tutt’altro tenore: “Caro direttore, su un altro blog informatico molto diffuso si è appreso dello scontro dialettico, istituzionale, diciamo così, in atto tra il Senatore Raffeale Lauro del Pdl ed il consigliere provinciale Raffaele Apreda…“.
Premesso che soltanto Cinque è aduso esaltarsi continuamente nell’esercizio di accreditare il suo come come il super sito mondiale, l’unico supergettonato e amenità del genere, vogliamo far presente che a noi non interessa scendere a questo livello perchè non siamo in competizione con nessuno nè vendiamo pubblicità sul sito per cui non dobbiamo dimostrare pochi o molti contatti. Amichevolmente e ripetutamente abbiamo invitato il Collega direttore a osservare comportamenti deontologicamente corretti (come per esempio non attribuirci un protagonismo politico che non abbiamo o intepretare il nostro pensiero a uso e consumo di terzi), ma in questo caso ha superato ogni limite perchè non si può manipolare la valutazione espressa da una persona, peraltro investita di pubbliche funzioni, senza pensare di non venir presto sbugiardato. Caro Michele, più volte hai cercato di mettere una pezza ai tuoi errori, alle tue superficialità e al tuo modo estemporaneo di comportarti allorquando ci siamo gentilmente premurati di fartelo notare. Tanti Colleghi sono stufi del tuo modo di attingere disinvoltamente al lavoro altrui al solo scopo di movimentare il tuo sito! Devi lavorare con le tue forze e le tue intelligenze, come fanno tutti! Anche altri editori sono infastiditi e da tempo meditano su come agire per difendersi da questa “sistematica aggressione piratesca“.
Te lo dico apertamente: così come mi hai chiesto consigli e aiuto in talune circostanze sempre legate al tuo lavoro e non te le ho fatte mai mancare, da questo momento ti invito formalmente a scusarti sul tuo sito per questo riprovevole incidente e a non far tue notizie e foto che non ti appartengono se non citando correttamente la fonte da cui provengono. Noi facciamo un mestiere diverso dal tuo e tu non riesci purtroppo a comprendere le differenze. Il tuo è un contenitore di tutto e di più, senza identità, utile sicuramente a un certo target che non è il nostro: dal nostro punto di vista sicuramente non è un luogo dove si può discutere e riflettere seriamente di politica e di amministrazione pubblica. Questo perchè non hai alcuna dimestichezza, né diretta nè professionale con questo mondo, e gli errori in cui frequentemente incorri ne sono la prova. Meglio allora che ti dedichi alle Università che ti ospitano per dare lezioni di giornalismo…Ometto altre contestazioni e considerazioni auspicando che ottempererai a quanto gentilmente richiestoti proprio in virtù di una colleganza professionale che dovrebbe indurti a un maggior rispetto e una maggior correttezza, non solo nei nostri e negli altrui confronti, ma anche e soprattutto dei lettori.
martedì 17 luglio 2012
Il degrado del Montone di Fornillo
Dopo due anni, ecco lo stato di degrado e di abbandono in cui versa l''area del Montone sulla spiaggia di Fornillo. Un area recuperata e restituita ai cittadini di Positano con un progetto voluto dalla precedente Amministrazione e finanziato dall Comunità Europea. L'area doveva essere utilizzata; d'estate, per attività culturali e del tempo libero, e d'inverno, come ricovero barche. Oggi versa nel più totale stato di abbandono, utilizzata da qualche privato come deposito di legname e lamiere. All'amministrazione che si definisce "amica dell'ambiente" ricordiamo, forse era più utile ripulire questo luogo e restitituirlo ai cittadini e ai bambini di Positano.
giovedì 12 luglio 2012
Positano, di notte è terra di nessuno
Dopo le risse e gli schiamazzi notturni, ora anche gli incendi di motorini. Viviamo sempre più nella carenza di controlli soprattutto notturni. L'incendio dei due motorini è avvenuto a due passi dalla centralissima Piazza dei Mulini, in prossimità dei grandi alberghi e rappresenta un episodio di una gravità assoluta. Molto probabilmente è il seguito di una nottata brava iniziata dopo le quattro del mattino da parte di gruppi di giovani che all'uscita di una nota discoteca hanno fatto un bagno notturno tra grida e schiamazzi che hanno svegliato dal sonno molti turisti e positanesi. Questa situzione non è più tollerabile, il paese, di notte non puo' essere nelle mani di questi balordi. Ci chiediamo quali iniziative finora ha intrapreso l'assessore alla legalità e alla sicurezza per porre fine a questi episodi. Sarebbero opportune le sue dimissioni considerato gli scarsi risultati e le numerose assenze dalle riunioni della Giunta Comunale.
lunedì 9 luglio 2012
L a politica ecosostenibile dell’amministrazione comunale di Positano
Ci vuole coraggio, e dedicare una settimana all’ambiente per
un’amministrazione che in due anni non ha fatto nulla per migliorarlo.
Un paese dove tutti gli indicatori per la qualità ambientale sono peggiorati, dal traffico fuori controllo sempre più caotico e inquinante, alla pulizia del paese , alla raccolta differenziata che segna il passo, alla mancata bonifica del territorio dal rischio amianto, alle esalazioni maleodoranti provenienti dall’impianto di depurazione, alla paralisi di ogni scelta di politica urbanistica.
Un paese senza controllo dove i residenti non riescono più a parcheggiare né le macchine e neppur i motorini, il trasporto pubblico urbano sempre più disastrato, eseguito anche con veicoli immatricolati nel 1983 categoria euro zero, che avvelenano la vita dei cittadini, ed ancora camion enormi lasciati transitare carichi di materiale di risulta in piena stagione estiva.
ll piano parcheggi e la mobilità sostenibile ad esso collegato , affossato da questa amministrazione, avrebbe finalmente potuto dare una svolta alla vivibilità del nostro paese , ora da questa amministrazione non viene avanzata nessuna proposta per migliorare la vita dei cittadini.
Ed allora al Sindaco, campione di populismo , non resta altro che aggrapparsi alla propaganda, sostenuto dal megafono mediatico locale che dietro lauti compensi tesse le lodi del nulla.
Si spendono soldi per promuovere iniziative per sensibilizzare i cittadini quando invece dovrebbero essere più i nostri amministratori ad essere sensibilizzati.
Una inutile passerella di politici amici, trascorsa questa settimana tutto tornerà come prima, ovvero, al nulla.
E per concludere, un ultimo esempio di sensibilità ambientale: un assessore in carica indagato dalla procura di Napoli per gravi reati ambientali e un consulente all’urbanistica del Sindaco più volte denunciato per reati edilizi, restano ancora al loro posto, anche da questo si misura l’amore per l’ambiente dei nostri amministratori.
Un paese dove tutti gli indicatori per la qualità ambientale sono peggiorati, dal traffico fuori controllo sempre più caotico e inquinante, alla pulizia del paese , alla raccolta differenziata che segna il passo, alla mancata bonifica del territorio dal rischio amianto, alle esalazioni maleodoranti provenienti dall’impianto di depurazione, alla paralisi di ogni scelta di politica urbanistica.
Un paese senza controllo dove i residenti non riescono più a parcheggiare né le macchine e neppur i motorini, il trasporto pubblico urbano sempre più disastrato, eseguito anche con veicoli immatricolati nel 1983 categoria euro zero, che avvelenano la vita dei cittadini, ed ancora camion enormi lasciati transitare carichi di materiale di risulta in piena stagione estiva.
ll piano parcheggi e la mobilità sostenibile ad esso collegato , affossato da questa amministrazione, avrebbe finalmente potuto dare una svolta alla vivibilità del nostro paese , ora da questa amministrazione non viene avanzata nessuna proposta per migliorare la vita dei cittadini.
Ed allora al Sindaco, campione di populismo , non resta altro che aggrapparsi alla propaganda, sostenuto dal megafono mediatico locale che dietro lauti compensi tesse le lodi del nulla.
Si spendono soldi per promuovere iniziative per sensibilizzare i cittadini quando invece dovrebbero essere più i nostri amministratori ad essere sensibilizzati.
Una inutile passerella di politici amici, trascorsa questa settimana tutto tornerà come prima, ovvero, al nulla.
E per concludere, un ultimo esempio di sensibilità ambientale: un assessore in carica indagato dalla procura di Napoli per gravi reati ambientali e un consulente all’urbanistica del Sindaco più volte denunciato per reati edilizi, restano ancora al loro posto, anche da questo si misura l’amore per l’ambiente dei nostri amministratori.
lunedì 25 giugno 2012
Un Lido che accolga e non respinga
Replica all'Assessore al Demanio Marittimo
La nostra critica è soprattutto
sul metodo, l’ assessore al demanio dovrebbe sapere che le spiagge libere
davanti ai centri abitati possono essere attrezzate e gestite o direttamente
dal Comune oppure gestite da associazioni di categorie.
Il Comune di Positano lo scorso
anno ha affidato la gestione ai privati confinanti,
una scelta ibrida senza chiarezza che ha creato solo confusione.
Quest’anno il Comune ha impegnato
sul bilancio comunale 20.000,00 per l’acquisto delle attrezzature, spesa solo
parzialmente coperta dalla sponsorizzazione.
Secondo la nostra opinione la
spiaggia libera attrezzata andava gestita direttamente dal Comune, poteva
essere l’occasione per creare nuova occupazione giovanile, offrendo
eventualmente anche altri servizi , senza discriminare nessuno , dotandosi di
un regolamento, cosa che manca ancora oggi, che stabilisca le diverse
tariffe di ingresso: , gratis per i
residenti quando il reddito lo consente, agevolate per i residenti quando il
reddito viene superato e tariffe piene per
i non residenti.
In questo modo si sarebbe evitato
di essere classificati come un paese che discrimina, avremmo creato lavoro per
i giovani ma soprattutto avremmo evitato a qualche Positanese benestante di frequentare il
Lido gratis a danno degli altri contribuenti , cosa che succede oggi.
Pertanto, le nostre critiche a
questo progetto non sono ideologiche.
Vorrei ricordare all’assessore
che lo scorso anno, con l’istituzione del
Lido riservato ai soli residenti, il più importante quotidiano italiano il “Corriere della Sera”, certamente non una testata estremista o
ideologizzata , pubblicò sulle pagine nazionali un articolo su questo progetto
come scelta populistica e discriminatoria, frutto di politiche esasperatamente
localistiche di alcuni Sindaci .
Al giovane assessore ricordiamo: l’ attuale
opposizione questo paese l’ha governato
per dieci anni senza pregiudizi
ideologici ma con il confronto e l’ equilibrio,
senza ricorrere a politiche demagogiche e populiste consapevole di governare
una delle località turistiche più importanti d’Italia, promuovendo l’accoglienza
e l’ospitalità, cosa che l’attuale amministrazione ha completamente
dimenticato.
venerdì 22 giugno 2012
Estate Positanese tra cantieri fermi e cantieri lumaca
L'immagine che quest'anno il nostro paese offre ai visitatori non è sicuramente quella di una località turistica ospitale e decorosa.
All'ingresso del paese un cantiere fermo da anni in attesa di un'autorizzazione da parte del Comune per un'ampliamento dei posti auto, più in basso in via Pastiniello un'altro cantiere inclusa baracca in lamiera aperto mesi addietro, i cui lavori non sono stati ancora completati.
Era conseutidine che questo genere di lavori si facessero in inverno e d'estate Positano doveva offrire un immagine accogliente ed ospitale, purtroppo non è più così.
Anche il cantiere dell'ampliamento della Casa Comunale è fermo da tempo, la ditta esecutrice è in procinto di rescindere il contratto, si attendono ora i tempi della nuova gara d'appalto.
Intanto i pesanti autocarri che trasportano il materiale proveniente dallo scavo del parcheggio di Fornillo transitano senza nessuna limitazione, mettendo in pericolo l'incolumità dei pedoni e creando al loro passaggio un odioso inquinamento da gas di scarico per buona pace dei turisti seduti ai tavoli dei ristoranti. Perchè l'amministrazione comunale e il comando vigili urbani non intervengono per porre fine a questo stato di pericolo? A rendere ancora più problematica questa condizione sono i pericolosi avvallamenti che si sono formati lungo la strada interna a causa del peso di questi mezzi. Cosa si aspetta ad intervenire?
mercoledì 20 giugno 2012
I soldi per il Lido Positano impegnati sul bilancio comunale
Con delibera n. 86 del 18-05-2012 la Giunta Comunale autorizza il capo area del servizi demanio ad impegnare sul capitolo n. 9750 la somma di 20.000,00 euro per l'acquisto dei lettini e degli ombrelloni.
Non vi è traccia di sponsorizzazioni da parte di privati, nè la Giunta Comunale ha approvato atti per introitare tali somme come previsto dal regolamento.
Quindi il Gruppo di Minoranza non puo' essere a conoscenza di eventuali sponsorizzazioni in mancanza di documenti ufficiali.
Il Sindaco accusa la minoranza di dire cose non vere, noi leggiamo e rendiamo noti ai cittadini gli atti ufficiali che vengono adottati e pubblicati.
La volgare e violenta reazione del Sindaco alla pubblicazione delle decisioni della Giunta dimostra lo scarso senso democratico di cui è intrisa ques'amministrazione, abituata a stipendiare l'informazione eliminando ogni voce di dissenso.
Il ruolo delle opposizioni è quello di controllare e informare i cittadini di come vengono spesi i loro soldi, continueremo a farlo nell'interesse dei cittadini e non ci faremo intimidire dalle minacce di chicchessia
Non vi è traccia di sponsorizzazioni da parte di privati, nè la Giunta Comunale ha approvato atti per introitare tali somme come previsto dal regolamento.
Quindi il Gruppo di Minoranza non puo' essere a conoscenza di eventuali sponsorizzazioni in mancanza di documenti ufficiali.
Il Sindaco accusa la minoranza di dire cose non vere, noi leggiamo e rendiamo noti ai cittadini gli atti ufficiali che vengono adottati e pubblicati.
La volgare e violenta reazione del Sindaco alla pubblicazione delle decisioni della Giunta dimostra lo scarso senso democratico di cui è intrisa ques'amministrazione, abituata a stipendiare l'informazione eliminando ogni voce di dissenso.
Il ruolo delle opposizioni è quello di controllare e informare i cittadini di come vengono spesi i loro soldi, continueremo a farlo nell'interesse dei cittadini e non ci faremo intimidire dalle minacce di chicchessia
Che fine ha fatto il Myth Festival?
Positano, scompare il Myth Festival
L’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco De Lucia aveva promesso di riportare a Positano : Cartoon on the Bay, Moda Mare e un Festival del Cinema ; nulla di tutto ciò è stato fatto , al contrario sono riusciti a perdere anche il Myth Festival.
L’Amministrazione Comunale di Positano evidentemente in Regione conta poco o nulla considerato che negli altri centri turistici Ravello, Capri e Sorrento i grandi eventi continuano ad essere programmati.
La notizia della cancellazione del Myth Festival è stata stranamente omessa nell’articolo- intervista del Sindaco ed apparsa sul giornale on-line locale, solo una svista?
giovedì 14 giugno 2012
Il lido "ghetto" quest'anno costerà ai contribuenti Positanesi 20.000,00 euro
In questi giorni così difficili per l'Italia per via della crisi economica causata dall'enorme deficit pubblico, dove non sono più rinviabili, i tagli alla spesa e ai costi della politica, la decisione del comune di Positano di spendere 20.000,00 euro per acquistare 100 lettini e 50 ombrelloni per un servizio non essenziale appare quantomai fuori luogo. Gli amministratori del Comune di Positano, venuta a mancare la disponibilità da parte dei concessionari privati per la gestione del Lido e per evitarne la mancata apertura, hanno deciso di acquistare direttamente le attrezzature scaricandone il costo sul bilancio comunale ovvero sulle spalle di tutti i positanesi anche quelli che non utilizzano quel lido e che sono la grande maggioranza dei cittadini. Ci chiediamo, era necesssario spendere questi soldi per un servizio non essenziale che dura solo tre mesi? Questi amministratori che si lamentano che non hanno soldi per scuole per i servizi e l'aiuto alle persone bisognose, per bonificare il territorio dal rischio amianto, sperperano i soldi in questo modo? non era più opportuno finanziare servizi più utili per i cittadini di Positano. Siamo più che certi che i nostri amministratori non raccoglieranno quest'invito, chiusi come sono nella gestione del loro sistema di potere fatto di clientelismo e sperperi.
martedì 12 giugno 2012
Siamo ancora un paese turistico?
E' la domanda che tanti positanesi si pongono in questi giorni girando per le vie del paese: camion stracarichi percorrono la strada interna occupando pericolasamente l'intera carreggiata e disperdendo nell'aria gas di scarico. Lavori comunali non urgenti realizzati utilizzando rumorosi martelli pneumatici in prossimità di alberghi. Gas maleodoranti provenienti dall'impianto di depurazione aleggiano per tutta la spiaggia grande, per non parlare del nostro mare ancora senza il servizio di pulizia. E gli amministratori ? assenti o forse come sempre occupati nell'organizzazione di feste e tarantelle.
giovedì 31 maggio 2012
Per l'ex Sindaco di Gragnano divieto di dimora in Campania
Lo scorso anno il primo cittadino di Gragnano, Annarita Patriaca del PDL, venne premiata dal Sindaco di Positano quale donna di valore. Un atto di imprudenza ma anche un ulteriore segnale del degrado politico e morale nel quale l'attuale Sindaco ha trascinato il nostro paese.
mercoledì 25 aprile 2012
Vogliono costruire un tunnel ma basta una piccola pietra per chiudere la strada
Basta un piccolo alberello bruciato che cade dal costone e la strada si chiude. E' quello che purtroppo accade sulla SS.163 Amalfitana, nel tratto Positano-Colli San Pietro. Si assiste al solito scaricabarile tra: Comuni , Anas e Regione Campania per chi deve intervenire. Sarebbe bastata una piccola squadra di operai e poche ore di lavoro per riaprire la strada, invece siamo di nuovo alle prese con la solita insopportabile burocrazia. Alla vigilia del primo ponte di primavera, la mancata apertura della strada sarebbe un ulteriore danno economico in una situazione già di crisi. Intanto l'Anas e Comune di Positano pensano alla realizzazione del bypass della Chiesa Nuova con un costo previsto di 10 milioni di euro. Non sarebbe stato meglio investire questi soldi per la messa in sicurezza del nostro territorio? Siamo di fronte alla solita storia italiana di spreco del danaro pubblico.
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