Se vuoi comunicare con noi, se vuoi collaborare con noi, mandaci le tue proposte scrivendo a lavocepositano@gmail.com

venerdì 20 gennaio 2012

Dal Sindaco solo insulti senza nessuna risposta

Il  Sindaco alle critiche puntuali  e argomentante mosse dal Gruppo di Minoranza, risponde senza dare risposte ma solo  insultando le opposizioni.
Questo atteggiamento arrogante è tipico di chi non conosce le regole democratiche.
Il Gruppo di Minoranza esercita la sua funzione che è quello di vigilare e controllare l’operato della maggioranza .
Pertanto, si chiede al Sindaco di rendicontare il suo operato e rispondere per le cose promesse e per le quali non è stato ancora scritto un solo rigo.



1)      Cosa ha fatto per il Piano Parcheggi?

2)      Cosa ha fatto per i Parcheggi di Montepertuso e Nocelle e la via del Grado?

3)      Cosa ha fatto per recuperare i soldi per i lavori della Villa Romana?

4)      Perchè non approva il Piano del Colore?

5)      Cosa ha fatto per il nuovo Puc?

6)      Cosa ha fatto per il Piano per le aree demaniali?

7)      Cosa ha fatto per il progetto di Costituire una Fondazione Positano?

8)      Cosa ha fatto per il progetto della Piazza alla Chiesa Nuova

9)      Cosa ha fatto per l’ampliamento della Scuola Media?

10)   Cosa ha fatto per la cittadella dello Sport a Montepertuso?

11)   Cosa ha fatto per l’ascensore di collegamento di Piazza Bellina con la SS.163?

12)   Cosa ha fatto per il Piano Casa??

13)   Cosa ha fatto per rilanciare la moda Positano?

14)   Cosa ha fatto per realizzare nuovi spazi per i giovani, lo sport e il tempo libero?

15)   Cosa ha fatto per i nuovi Piani Particolareggiati?

16)   Cosa è stato fatto per riqualificare la zona Cascata e adibirla a Zona Verde?

17)   Cosa è stato fatto per realizzare l’isola ecologica?

18)   Cosa è stato fatto per recuperare il Campo da Tennis?

19)   Cosa è stato fatto per la realizzazione dell’Asilo Nido?

20)   Cosa è stato fatto per il potenziamento del trasporto pubblico?




martedì 17 gennaio 2012

L'esperienza fallimentare dell'Amministrazione De Lucia

Se  si analizzano le delibere adottate in questi due anni di Amministrazione,  il maggior numero di esse riguardano feste e patrocini è questo il dato più significativo che emerge dai documenti approvati dalla Giunta Comunale.
Nessuna atto rilevante per il futuro di Positano è stato approvato in questi due anni.
Accantonato il Piano per parcheggi e per la mobilità sostenibile adottato dalla precedente Amministrazione, ci si chiede che fine hanno fatto: l’ampliamento della Scuola Media, progetto che giace in Comune da due anni, i Parcheggi di Montepertuso e Nocelle, la via del Grado, la sala polivalente sotto Piazza Cappella a Montepertuso, progetto già  approvato e finanziato.
Che fine ha fatto, il Piano Casa, grande cavallo di battaglia in campagna elettorale, i Comuni della Penisola Sorrentina hanno adottato un atto di indirizzo per gli uffici tecnici, qui da noi tutto tace . Stessa cosa per il Nuovo Piano Regolatore e per il Piano delle Aree  Demaniali, mentre, Il Piano del Colore riferito alla restante parte di Positano è fermo nei cassetti del Comune da due anni.
Se sfogliamo il programma elettorale dell’Alba della Libertà, il bilancio si fa ancora più cupo;  avevano promesso : La costituzione di una Fondazione Positano(pag 1),iniziative per promuovere la Moda Positano(pag 4), la programmazione per la chiusura invernale di bar e ristoranti (pag 4), i Piani particolareggiati (pag 5), la riqualificazione del Vallone dei Mulini e la realizzazione di attrezzature pubbliche e private di grande valenza(pag 6), la realizzazione di strutture per lo sport, la cultura, e il tempo libero(pag 6), la realizzazione della piazza alla Chiesa Nuova (pag, 7), ampliamento del Cimitero(pag. 7), la realizzazione della cittadella dello sport a Montepertuso (pag 7), la riduzione della T.A.R.S.U (tassa della spazzatura) pag. 8, ecc ecc. Questa è solo una sintesi di quanto promesso in campagna elettorale nel loro programma che  è rimasto solo sulla carta perché nessun atto è stato portato all’attenzione della Giunta Comunale o del Consiglio.
Ci vuole coraggio da parte del Sindaco a comunicare alla stampa che il bilancio è positivo. 
E’ un’amministrazione senza  idee e senza capacità, impegnata solo nel soddisfare i piccoli interessi di bottega. Con un Sindaco sempre più in difficoltà nel mantenere unita la sua compagine, che diventa giorno dopo giorno sempre più prepotente, che non ascolta nessuno, chiuso nella sua convinzione di avere sempre ragione. Per mettere sotto il controllo diretto del Sindaco l’ Ufficio edilizia privata si era inventato l’Ufficio Speciale Strategico per la Programmazione e Gestione Territoriale, ora costretto  a fare marcia indietro perché la delibera è viziata da illegittimità.
Intanto il divario tra la comunità Positanese e quest’ amministrazione si fa giorno dopo giorno sempre più profondo. Molti avevano sperato e si erano illusi delle  promesse di cambiamento, anche di metodi, che invece non ci sono state. Ormai anche fra coloro che con più convinzione avevano sostenuta quest’Amministrazione nel 2010, sono subentrati disillusione e disincanto. Temiamo che il 2012 sarà un altro anno inconcludente anche perché se non si è riusciti nei primi due anni a mettere in cantiere  un progetto per Positano, non saranno gli ultimi tre  a far invertire la direzione.

venerdì 13 gennaio 2012

L' arroganza del potere


Poco più di un anno  è bastato perché anche i più fiduciosi si ricredessero;  poco più di un anno perché la maschera cadesse mostrando gli interessi veri di questa amministrazione: mettere sotto controllo il settore dell’ edilizia privata.
Con  la delibera n. 202 del 25 novembre scorso, la Giunta Comunale ha istituito l’ Ufficio  Speciale Strategico per la Programmazione e Gestione Territoriale.   Le materie di cui si occuperà il nuovo ufficio  (rilascio di autorizzazioni,  condoni, contrasto all’abusivismo edilizio), sono di fatto già oggetto della ordinaria amministrazione e dunque quale sarebbe la necessità di questa operazione? Quale l’intento sotteso?  E’ lecito credere che lo scopo è limitare l’autonomia dell’Ufficio Tecnico trasferendo sotto il diretto controllo del Sindaco l’intero settore  dell’edilizia privata.
 Un ritorno al tempo in cui,  per un’autorizzazione edilizia, a lui i cittadini erano costretti a rivolgersi.
Un percorso strategico iniziato, l’indomani delle elezioni, con la discutibile scelta del consulente a titolo gratuito in materia urbanistica nella persona  di un professionista che esercita e continua ad esercitare, nello stesso comune, la propria attività privata. E che non viene ridimensionato nemmeno oggi, benché raggiunto da più ordinanze di demolizione e quindi in  evidente conflitto con il Comune che quelle stesse ordinanze ha emesso. Dunque oggi che l’edilizia è alle dirette dipendenze del Sindaco che ruolo avrà il suo consulente?
A seguire c’è stata la destrutturazione dell’intero Ufficio Edilizia Privata e il trasferimento ad altre mansioni del precedente capo area.
Ma non è finita qui.
Infatti mentre alcuni tecnici membri della Commissione Edilizia Integrata anch’essi raggiunti da provvedimenti di demolizione, e pertanto, deferiti all’Autorità Giudiziaria per le opportune indagini, rimangono al proprio posto, i cittadini rispettosi delle norme sono costretti ad attraversare dei veri e propri calvari per vedersi approvate le loro legittime pratiche personali.
Ed in questa atmosfera mantiene il proprio posto e si guarda bene dal prendere posizione anche l’assessore alla legalità, sotto inchiesta a Napoli per reati non certo trascurabili, come già apparso con grande evidenza su tutta la stampa nazionale.
Se non siamo all’epilogo, siamo sicuramente ad un ritorno al passato, quando i cittadini erano vittime dell’arroganza del potere concentrato nelle mani di pochi che facevano passare i diritti per privilegi.
E nel frattempo i cittadini attendono le grandi opere, quelle che quest’amministrazione non riuscirà mai a portare a compimento a causa dei veti incrociati all’interno della maggioranza.
A fronte di tutto ciò e nell’interesse della comunità, il gruppo di minoranza è pronto ad un confronto con la maggioranza su questi temi. Ma ribadisce fin d’ora la sua determinazione a contrastare cedimenti o esitazioni e a garantire il proprio costante impegno  per la tutela della legalità e la trasparenza nell’amministrazione del paese.


Il Gruppo di Minoranza Consiliare




















mercoledì 11 gennaio 2012

I lavori di Fornillo un'altro intervento che si realizza grazie all'impegno dell'amministrzione Marrone.

In una recente conferenza stampa indetta per la presentazione del progetto del  parcheggio di Fornillo, il Sindaco  ha affermato che grazie alle modifiche apportate dalla sua amministrazione al progetto, si è potuto concretizzare l'intervento. Nulla di più falso, il progetto pubblico-privato di Fornillo è nato grazie all’impegno della precedente amministrazione che dopo due anni di confronto con i privati,  approvò sia il progetto che la convenzione. Le modifiche apportante al progetto riguardavano solo prescrizioni di poco conto, imposte dalla Soprintendenza. Occorre invece dire che l’amministrazione due anni fa, non fu capace di concertare con la Soprintendenza  l’esito positivo del progetto  che fu invece bocciato nella Conferenza di Servizi facendo così perdere due anni di tempo. Solo grazie all’esito favorevole del ricorso presentato dai proprietari delle aree al Tar Salerno, che oggi i lavori sono potuti iniziare. Evidentemente il Sindaco,  dopo due anni di governo, a corto di risultati tenta di prendersi meriti che non gli appartengono.

Lavori alla Villa Romana, dopo due anni tutto è ancora fermo

A distanza di due anni nulla si sa del finanziamento regionale di 3.900.000,00 di euro stanziati per i lavori di completamento e musealizzazione della Villa Romana. Nessun interessamento da parte dell''amministrazione comunale per recuperare i fondi regionali.Nonostante i due Enti siano dello stesso colore politico gli amministratori di Positano fino ad ora non sono stati capaci di sbloccare questi fondi. Intanto l'impresa aggiudicataria della gara d'appalto preme per iniziare i lavori ed è possibile che in futuro possa crearsi un contenzioso. Ma il pericolo più serio è rappresentato dallo stato di conservazione dell'affresco da troppo tempo senza interventi di tutela.
L'amministrazione Comunale tra una festa e una tombola non trova tempo per le cose serie.