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giovedì 19 maggio 2011

Ci hanno tolto la speranza

Un anno di amministrazione è bastato per cancellare cinque anni di programmazione. Se dovessimo chiedere ad un positanese, quali sono le priorità per il paese, la risposta sarebbe scontata: parcheggi e scuola. Ebbene alla nuova amministrazione sono bastate due settimane per annullare il Piano parcheggi per proteggere le solite lobby locali che mantengono il paese ostaggio dei propri interessi. Intanto il paese soffoca di traffico e per i cittadini il parcheggio è una vera e propria odissea. Anche il progetto per realizzare l’ascensore per il cimitero allegato al Piano Parcheggi è fermo. Il progetto commissionato dalla precedente amministrazione per unificare in un unico plesso tutte le scuole è fermo, nonostante sia stato presentato in Comune da mesi. L’amministrazione Comunale nel frattempo ha sperperato settantamila euro per realizzare in una parte dei locali un pseudo-poliambulatorio che nei programmi della precedente amministrazione era previsto alla Chiesa Nuova nella nuova sede Comunale. Tutto questo senza spendere altri soldi e spostando dal centro del paese tutti i servizi sanitari. Ci chiediamo quanti altri danni creeranno questi nuovi amministratori, più interessati a soddisfare le piccole clientele che a pensare a risolvere i problemi del paese. Non perdoneremo a questa classe dirigente di averci tolto la speranza di vedere un paese migliore. Cosa ci si può aspettare da un’ amministrazione che mantiene al suo posto un assessore alla legalità in attesa di giudizio, un consulente del Sindaco in materia urbanistica che riceve una seconda ordinanza di demolizione in qualità di direttore dei lavori, che ha sospeso ogni controllo per l’occupazione abusiva di suolo pubblico specie da parte dei soliti ristoratori della Spiaggia Grande. Questa amministrazione senza vergognarsene sta lasciando il paese  alla deriva.



Domenico Marrone

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