Se vuoi comunicare con noi, se vuoi collaborare con noi, mandaci le tue proposte scrivendo a lavocepositano@gmail.com

lunedì 16 settembre 2013

Dal Tunnel della Chiesa Nuova al Nuovo Piano Regolatore, tutti i fallimenti di quest’amministrazione


 
Delusione e amarezza tra i positanesi quando si parla dell’operato dell’amministrazione comunale. Il programma con il quale si era presentata, oggi , a tre anni e mezzo di distanza, appare niente altro che un roboante proclama di promesse disattese.
Per risolvere i problemi del traffico, dopo aver affossato il Piano Urbani Parcheggi,  proposero un tunnel alla Chiesa Nuova : ma di questo progetto non se ne sa più nulla. Come nulla si sa del PUC, il nuovo Piano Regolatore; avrebbe dovuto superare i limiti imposti dal vecchio Piano e trasformare Positano. Ma nulla è stato prodotto e per evitare il commissariamento i nostri amministratori sembrano orientati a ripresentare il vecchio travestito da nuovo.
Non sappiamo  che fine hanno fatto gli annunciati parcheggi a Montepertuso e Nocelle, l’isola ecologica, la strada per il cimitero, la cittadella dello sport a Montepertuso, la piazza della Chiesa Nuova, i parchi giochi per i bambini.
Mai intraprese iniziative per rilanciare la moda, né manco a dirlo la costituzione della Fondazione Positano.
Di contro, lunga è la lista delle cose che stanno determinando un impressionante abbassamento del livello di vivibilità nel nostro paese.
Viabilità, pulizia, cultura,  sono peggiorati:  per le strade  di Positano passeggiare è diventato un lusso, tra traffico e occupazioni di suolo pubblico. Sullo stradone e le strade limitrofe impera il tavolino selvaggio, che impedisce il transito pedonale, nell’indifferenza generale, soprattutto da parte di chi è demandato al rispetto dello regole, assessore alla legalità compreso.
Parcheggiare auto e motorini è  un’impresa.  Il trasporto pubblico urbano sempre più disastrato.  
Cancellati i grandi eventi di richiamo internazionale come il Myth Festival, perfino gli spazi culturali restituiti al paese sono in stato di totale abbandono.:  La Cripta Medioevale,  restaurata e  aperta al pubblico, da tre anni è chiusa,  fermi i lavori per il recupero della Villa  Romana, solo ora sono stati sbloccati dalla Regione Campania i fondi ottenuti dalla precedente Amministrazione con l’Accordo di Programma Quadro sottoscritto nel febbraio del 2010.  Il Museo del Viaggio,  strappato dalla precedente Amministrazione alla gestione della criminalità organizzata e ristrutturato per farne un Centro Culturale di qualità, viene ora utilizzato, in estate per mostre a  scopo di lucro e d’inverno per feste di compleanno, mentre parte degli spazi interni sono adibiti a deposito di  vettovaglie.  I locali ex- azienda di soggiorno,  ricostruiti  sono ancora chiusi e  nulla si sa della loro destinazione finale.  
Bisogna però riconoscere un certo attivismo nel sistemare l’ufficio tecnico del Comune: ma non per risolvere i problemi urbanistici, quelli restano e peggiorano,  bensì per allontanare i tecnici non graditi, aumentando la precarietà in quell’ufficio.
Quest’Amministrazione  che ha fatto dell’immobilismo e della mancanza di idee la sua peculiarità,  dovrà governare ancora per un anno e mezzo, ed è facile immaginare che  questo periodo sarà riservato ai saldi di fine stagione con una  ulteriore sottrazione di aree pubbliche da destinare ai privati.
I turisti soprattutto stranieri che nei prossimi anni raggiungeranno il nostro paese saranno sempre più numerosi perché la richiesta di turismo è in crescita in tutto il mondo. Tutto ciò ci impone delle scelte per migliorare la qualità dell’accoglienza e la vivibilità del paese.
Ma, come diceva Seneca, “nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa dove vuole andare” . Abbiamo il vento favorevole, il nostro paese rimane un luogo di grande attrazione turistica, ma temiamo che i nostri  marinai  non abbiano una rotta e il  rischio è di rimanere in balia delle onde.

Il Gruppo di Minoranza Consiliare

Nessun commento:

Posta un commento